Libri di Riccardo Mannelli
Satira madre
di Riccardo Mannelli
Libro
editore: PaperFIRST
anno edizione: 2023
pagine: 176
Una rivisitazione del lavoro satirico svolto per il Fatto Quotidiano negli ultimi anni con molti inediti e qualche contaminazione pittorica. Quella di Riccardo Mannelli è un'opera unica nel suo genere. Il disegno infatti permette di ritrarre il mondo contemporaneo così come si presenta alla nostra pancia, prima che ai nostri occhi. Il suo tratto ci ricorda anche che la satira è una forma d'arte: c'entrano pochissimo il giornalismo o la comicità televisiva e per nulla la militanza o appartenenza politica. È soprattutto quest'ultima, con la complicità di buona parte dell'informazione, che cerca di sminuire l'arte satirica attribuendole un ruolo di parte, di schierarla a favore o contro questo o quello con argomentazioni strumentali. Prefazione di Marco Travaglio, postfazione di Tomaso Montanari.
Fine penna mai
di Riccardo Mannelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mompracem
anno edizione: 2013
pagine: 379
I lettori de "la Repubblica" e del "Fatto Quotidiano" conoscono bene il pennino di Riccardo Mannelli. I ritratti che da anni realizza per "Repubblica" non hanno bisogno della classica "battuta". Soltanto con l'interpretazione grafica, Mannelli evidenzia, più della mamma e dello psicanalista, i lati più oscuri e sfumati delle personalità ritratte, le pieghe più nascoste al di là dell'apparenza. Il volume raccoglie anche la serie di vignette dalle prime pagine del "Fatto Quotidiano" tutt'ora in corso, intitolata Fine penna mai, con le quali l'artista ha scandito il periodo di governo tecnico di Monti, i personaggi dell'antipolitica, lo sfacelo dell'economia italiana.
Quaderno da notte
di Riccardo Mannelli
Libro: Copertina rigida
editore: Tricromia Illustrator's Int.
anno edizione: 2009
Eccetto me e la mia scimmia
di Riccardo Mannelli
Libro: Copertina rigida
editore: Mare Nero
anno edizione: 2000
pagine: 106
L'erotismo crudo e realistico di qusta raccolta comprende più di trecento disegni a penna realizzati da Riccardo Mannelli dal 1985 al 2000. Tema centrale della selezione d'immagini sono i "salotti", gli ambienti per antonomasia rappresentativi del sociale privato.