Libri di Rossana Dedola
Grazia Deledda. I luoghi gli amori le opere
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2022
pagine: 414
"Grazia Deledda è la madre della letteratura italiana contemporanea" Dacia Maraini.Questo libro racconta la storia di una grande scrittrice che vinse il premio Nobel per la letteratura pur avendo frequentato soltanto la quarta elementare. Il ritrovamento presso biblioteche europee di lettere e cartoline finora inedite, apre una nuova prospettiva sulla sua biografia mostrando l'intenso scambio con interlocutori stranieri. L'amicizia con Angelo De Gubernatis, l'innamoramento per Stanis Manca e altri corrispondenti, il rapporto con il marito divenuto suo agente letterario, il conflitto con Pirandello, la passione amorosa di Emilio Cecchi e il sodalizio con Marino Moretti si dispiegano in uno scenario che si anima di altri personaggi: Sibilla Aleramo, Eleonora Duse, Giovanni Cena, Balla, Boccioni, De Pisis, Tozzi, e altri. Attraversiamo paesaggi sardi e partecipiamo a rituali di antichissima tradizione. Ci inoltriamo sulle sponde del Po. Ritroviamo la Roma del primo Novecento e i luoghi in cui la scrittrice ha abitato.
Elsa Morante. L'incantatrice
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 568
Anticonformismo ed empatia nei confronti delle creature più vulnerabili segnarono l'esistenza di questa scrittrice rivoluzionaria, nata in una sala parto per indigenti nel cuore di Trastevere. Fin dall'infanzia, caratterizzata dalla precoce vocazione per la scrittura, la vita di Elsa Morante fu profondamente legata a Roma, che le regalò piazze meravigliose e la compagnia di gatti-angeli. Ma la sua amata città fu anche teatro di alcuni tra i momenti più tragici del '900, da lei vissuti e raccontati in prima persona: il fascismo, le leggi razziali, la deportazione degli ebrei (lei che era di madre ebrea), i disastri della seconda guerra mondiale. Il tormentato matrimonio con Moravia e gli amori infelici con Visconti e Bill Morrow, ma anche l'amicizia con Debenedetti, Saba, Penna, Pasolini, Calvino, Leonor Fini, Fofi, Agamben, Ramondino, e tanti altri artisti e intellettuali, ispirarono il rituale creativo al quale Elsa Morante sacrificò la propria esistenza: raccontare, attraverso pagine indimenticabili, come le stelle si rispecchiano nella polvere. Capace di indagare nelle contraddizioni più laceranti della famiglia come della Storia, perseguì per tutta la vita, talvolta a caro prezzo, la fedeltà alla propria anima di madre e bambina, che illumina i suoi romanzi e racconti. Attingendo da numerose testimonianze e fonti d'archivio, con particolare attenzione al contesto storico-culturale che la vide protagonista, questo volume ci restituisce la ricchezza di una sensibilità umana e politica senza eguali nel panorama letterario del '900 italiano.
Grazia Deledda. Lettere e cartoline in viaggio per l'Europa
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2021
pagine: 164
A Weimar, Rossana Dedola scopre circa ottanta lettere e cartoline che Grazia Deledda, fra il 1902 e il 1914, aveva inviato a Justine Rodenberg, moglie di Julius Rodenberg, direttore della prestigiosa rivista Deutsche Rundschau, cui Justine dava la sua preziosa collaborazione, specialmente nei contatti con gli ambienti italiani. È un epistolario che testimonia una fase importante della vita della scrittrice sarda, in coincidenza del trasferimento a Roma e l'inizio del crescente successo europeo; ma è soprattutto una corrispondenza che immette nel lavoro di scrittura, nelle fasi preparatorie in cui l'autrice non sa ancora in che modo procederà il racconto o quale titolo scegliere; e si viene così a confronto con la gestazione di opere come Nostalgie, Elias Portolu, L'edera, Nel deserto e Canne al vento. Inoltre, tanti sono i riferimenti alla vita privata che consentono di entrare nelle case romane della scrittrice, e nei sui ancora frequenti rientri a Nuoro. E proprio con due lettere "nuoresi" si completa il quadro epistolare nel volume: una lettera della prima giovinezza (1889) all'amica Cicita; e una lettera del 1914 all'intellettuale nuorese Attilio Deffenu.
La Sardegna di Grazia Deledda
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 220
Partendo in pieno inverno dal monte da cui Grazia Deledda per la prima volta aveva visto il mare e da cui aveva sognato di raggiungere nuovi orizzonti, Rossana Dedola si inoltra nei paesaggi descritti nei suoi romanzi per seguire le ultime tracce che la Sardegna arcaica ha consegnato alla modernità. Durante questi percorsi, compiuti in diverse stagioni dell'anno, si sale sul Monte Gonare, meta nei secoli di tanti pellegrinaggi, si visitano i santuari dove ancora oggi si svolgono antiche feste religiose, si entra in qualche pinnetta, piccole e perfette costruzioni in pietra che i pastori usavano come ricovero, si nuota in un mare dalle straordinarie sfumature di azzurro e turchese. E si raggiungono i paesi in cui Grazia ha ambientato romanzi più noti e romanzi minori, da Fonni descritto in Cenere, il romanzo da cui fu tratto l'unico film in cui recita Eleonora Duse, a Orune con i suoi vicoli spazzati dal vento di Colombi e sparvieri, a Galtellì di Canne al vento, a Lollove dove è ambientato La madre e tanti altri.
Pinocchio e Collodi sul palcoscenico del mondo
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Bertoni
anno edizione: 2019
pagine: 282
Grazia Deledda. I luoghi gli amori le opere
di Rossana Dedola
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 400
Attraverso una narrazione avvincente, questo libro racconta la vita di una grande scrittrice e la fortissima vocazione artistica che la portò a vincere meritatamente il premio Nobel. Il ritrovamento presso biblioteche europee di 86 lettere e cartoline postali inedite di Grazia Deledda, una addirittura in inglese - delle quali il libro propone per la prima volta una selezione - apre una nuova prospettiva sulla sua biografia mostrando l'intenso rapporto intellettuale con interlocutori stranieri entusiasti di scoprire un'isola del Mediterraneo ancora sconosciuta, la Sardegna. I vari momenti della sua esistenza, dal difficile rapporto con Luigi Pirandello, all'amore di Emilio Cecchi, all'amicizia per Marino Moretti e il giovanile innamoramento per Stanis Manca, che le lasciò in ricordo una profonda ferita, fino all'incontro con Palmiro Madesani che diventerà suo marito e, in un certo senso, il suo agente letterario, vengono collocati in un contesto storico, artistico e culturale che si anima di molti altri personaggi: il traduttore francese Hèrelle, Giovanni Cena e Sibilla Aleramo, Angelo Celli e sua moglie, De Pisis, Balla, Boccioni e Biasi e molti altri ancora. Nel carteggio ritroviamo le letterine di Sardus bambino e con esse ci immergiamo nella vita famigliare. Attraversiamo paesaggi sardi con alberi millenari e Tombe dei Giganti, partecipiamo a rituali di antichissima tradizione, ci inoltriamo sulle sponde del Po e tra le dune dell'Adriatico. Riviviamo la Roma del primo Novecento, i luoghi e le case in cui ha abitato. La ritrovata vicinanza con la famiglia di origine, ricca di intrecci che riportano costantemente la memoria alla casa paterna e alla lingua materna mai dimenticate, è messa in luce da un'altra scoperta: quella della biblioteca delle sorelle Deledda, rimasta pressoché intatta sino ai nostri giorni nella casa dei nipoti, che ci rivela quanto Grazia Deledda fosse profonda lettrice dei grandi romanzi europei.
Giuseppe Pontiggia. La letteratura e le cose essenziali che ci riguardano
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2014
pagine: 238
In questo libro, attraverso la conversazione che Rossana Dedola ha registrato con la sua videocamera in tre anni consecutivi a Milano, Pontiggia sembra riaprire la porta di casa al lettore e farlo accomodare in mezzo ai libri della sua sterminata biblioteca per raccontare episodi drammatici della sua vita, sorridere delle esperienze della giovinezza, ricordare incontri che hanno inciso sulle sue scelte e lo hanno spinto a diventare scrittore. Lo scopriamo allievo taoista, traduttore dei classici, lettore presso le case editrici, psicoanalista; lo seguiamo nei suoi instancabili viaggi in compagnia di se stesso, incontentabile cultore di grandi passioni e divoratore mai sazio di libri. E insieme a lui troviamo che è nella dimensione del presente che tragedia e commedia si toccano e si capovolgono, e che terra e cielo sempre sono congiunti. Introduzione di Giancarlo Ravasi.
La musica dell'uomo solo. Saggi su Luigi Pirandello, Primo Levi, Leonardo Sciascia e Giovanni Orelli
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2012
pagine: 160
I tre topi vanno a Londra
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Felici
anno edizione: 2011
pagine: 116
Un gruppo di bambini si imbatte nel losco Topazio Nazer, ladro di figurine e ideatore del furto del secolo a Buckingham Palace. Da Roma, attraverso varie peripezie, Masso, Jacopo, Iride e Alga arrivano a Londra, come i tre topi che Topazio ha addestrato per mettere in atto il suo piano. Tra giochi col computer, collezioni di figurine, colpi di scena e incontri con Sua Maestà, i quattro bambini conosceranno anche Cedrus Pioggiafine che, in fondo a uno squallido viale di cassonetti, ha creato nella periferia della città eterna uno straordinario parco ecologico. Età di lettura: da 8 anni.
Giuseppe Pontiggia. La letteratura e le cose essenziali che ci riguardano
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2013
pagine: 211
In questo libro, attraverso la conversazione che Rossana Dedola ha registrato con la sua videocamera in tre anni consecutivi a Milano, Pontiggia sembra riaprire la porta di casa al lettore e farlo accomodare in mezzo ai libri della sua sterminata biblioteca per raccontare episodi drammatici della sua vita, sorridere delle esperienze della giovinezza, ricordare incontri che hanno inciso sulle sue scelte e lo hanno spinto a diventare scrittore. Lo scopriamo allievo taoista, traduttore dei classici, lettore presso le case editrici, psicoanalista; lo seguiamo nei suoi instancabili viaggi in compagnia di se stesso, incontentabile cultore di grandi passioni e divoratore mai sazio di libri. E insieme a lui troviamo che è nella dimensione del presente che tragedia e commedia si toccano e si capovolgono, e che terra e cielo sempre sono congiunti.
La valigia delle Indie e altri bagagli. Racconti di viaggiatori illustri
di Rossana Dedola
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: 256
Rivelando una realtà completamente diversa da quella occidentale, l'India si è posta per un paio di decenni come uno specchio creato per capire il mondo di provenienza nel quale molti giovani non riuscivano più a vivere. Con le sue religioni, le filosofie, la varietà dei suoi abitanti, l'India non offriva affatto una visione unilaterale. Attraverso i resoconti di viaggio di Rossellini, Pasolini, Moravia, Paz, Ginsberg, Manganelli, Tabucchi, Grass, Tagore, Naipaul e altri famosi viaggiatori il volume attraversa la più estesa democrazia del mondo prendendo parte a un confronto sulla diversità e la complessità delle culture.