Libri di Salvatore Bono
Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 304
Nelle acque e lungo le coste del Mediterraneo, soprattutto fra la sponda cristiana e quella musulmana, dal Cinque al Settecento imperversarono i corsari: non pirati né predoni, ma guerriglieri del mare che agivano con patenti statali. Erano in gran parte maghrebini insediati ad Algeri, Tunisi e Tripoli, ma anche l'impero ottomano aveva i suoi corsari. Le città da cui muovevano, le navi con cui operavano, le regole, le pratiche, i rituali, come veniva spartito il bottino, come era organizzato il commercio delle prede e degli schiavi: Salvatore Bono descrive gli usi della guerra corsara e ne ripercorre le vicende principali. Non manca uno sguardo alla poco conosciuta attività dei corsari italiani, francesi, maltesi e spagnoli contro gli europei.
Schiavi. Una storia mediterranea (XVI-XIX secolo)
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 488
Si stima che fra il Rinascimento e l'età napoleonica in Europa e nei paesi mediterranei la schiavitù abbia coinvolto nel complesso quattro-cinque milioni di persone: neri africani, turchi e arabi, italiani, spagnoli, portoghesi, francesi, ma anche greci, ebrei, slavi, magiari, e persino ucraini, moscoviti, tedeschi, inglesi, olandesi, scandinavi. Salvatore Bono, il maggiore studioso dell'argomento, riporta con efficacia in vita sotto gli occhi del lettore questa storia in larga parte dimenticata: dagli scontri e le catture per mare e per terra alla presenza di schiavi e schiave nella vita domestica e in quella pubblica, in Europa come sull'altra sponda del Mediterraneo.
Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 303
Nelle acque e lungo le coste del Mediterraneo, soprattutto fra la sponda cristiana e quella musulmana, dal Cinque al Settecento imperversarono i corsari: non pirati né predoni, ma guerriglieri del mare che agivano con patenti statali. Erano in gran parte maghrebini insediati ad Algeri, Tunisi e Tripoli, ma anche l'impero ottomano aveva i suoi corsari. Le città da cui muovevano, le navi con cui operavano, le regole, le pratiche, i rituali, come veniva spartito il bottino, come era organizzato il commercio delle prede e degli schiavi: il libro descrive gli usi della guerra corsara e ne ripercorre le vicende principali, con uno sguardo alla poco conosciuta attività dei corsari europei (italiani, francesi, maltesi, spagnoli) contro gli stessi europei.
Lumi e corsari. Europa e Maghreb nel Settecento
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2005
pagine: 314
Il Mediterraneo. Da Lepanto a Barcellona
di Salvatore Bono
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2000
pagine: 233
Carloforte tra Settecento e Ottocento. Cinque anni di schiavitù per i carolini dalla cattura alla liberazione (1798-1803)
Libro: Copertina morbida
editore: AM&D
anno edizione: 2006
pagine: 239
Morire per questi deserti. Lettere di soldati italiani dal fronte libico (1911-12)
di Salvatore Bono
Libro
editore: Abramo
anno edizione: 1992
pagine: 172
Storiografia e fonti occidentali sulla storia della Libia (1510-1911)
di Salvatore Bono
Libro
editore: L'ERMA DI BRETSCHNEIDER
anno edizione: 1982
pagine: 142
Schiavi. Una storia mediterranea (XVI-XIX secolo)
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 481
Fra il Rinascimento e l'età napoleonica, in Europa e nei paesi mediterranei la schiavitù ha riguardato sei-sette milioni di persone: neri africani, turchi, arabi, italiani, spagnoli, portoghesi, francesi, ma anche greci, ebrei, slavi, magiari, e persino ucraini, moscoviti, tedeschi, inglesi, olandesi, scandinavi. Attingendo a una ricchissima documentazione, questo libro narra la loro storia, dagli scontri e dalle catture per mare e per terra alla presenza di schiavi e schiave nella vita domestica e in quella pubblica, in Europa come sull'altra sponda del Mediterraneo: costretti al remo o ad altre fatiche sulle navi, sfruttati in cantieri e miniere, ma anche impegnati in proprio come barbieri, sarti, gestori di botteghe; oppure, in un rapporto che non escludeva l'affetto, servitori, governanti, concubine. Una storia in larga parte dimenticata che queste pagine riportano con efficacia in vita sotto gli occhi del lettore.
Un altro Mediterraneo. Una storia comune fra scontri e integrazioni
di Salvatore Bono
Libro: Copertina morbida
editore: Salerno
anno edizione: 2008
pagine: 356
Mai come oggi ci si interroga sulla definizione di quella realtà geografico-politica e storico-culturale designata con il nome di Mediterraneo. Proprio per l'acuirsi di drammatici problemi contemporanei il "mondo mediterraneo" ha bisogno di riacquistare consapevolezza di questa sua unità. L'autore di questo saggio, professore emerito di Storia dei paesi afro-asiatici e noto in particolare per il suo Corsari nel Mediterraneo edito da Mondadori, si propone di chiarire quale o meglio quali diverse realtà geografiche, culturali, politiche, istituzionali si designano con quel nome. La prospettiva storica ha condotto l'autore a considerare il Mediterraneo al di là dei suoi termini strettamente geografici, come una "parte del mondo" nella quale si sono intrecciati e si intrecciano i destini dei paesi dell'intera Europa e del mondo arabo, della Turchia e di Israele.