Libri di Sibilla Aleramo

Andando e stando

Andando e stando

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2020

pagine: 252

Sibilla Aleramo, una donna. L'equazione è di rigore. Come le grandi protagoniste della letteratura europea del Novecento, Aleramo ha portato nella sua scrittura una straordinaria esperienza al femminile tuttora ricca di stimoli. Attingendo a diversi volumi, si ripropone qui una scelta di prose, selezionate e curate da Rita Guerricchio, che disegnano il ritratto di un personaggio a tutto tondo seguendone il percorso pubblico e privato. Ai primi brani, dettati da impressioni di viaggio o da occasioni di costume, quando non dal contesto storico e politico, seguono le scoperte letterarie, cruciali per la sua formazione letteraria. Chiude il volume, infine, la sezione dedicata agli incontri veri e propri, a tutte le voci ascoltate nel corso delle sue peregrinazioni.
10,00
Il passaggio

Il passaggio

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2020

pagine: 128

Il secondo romanzo di Sibilla Aleramo, giunto a tredici anni dal suo discusso esordio "Una donna", ripercorre alcuni eventi salienti della vita dell'autrice, la poliedrica figura paterna, la violenza subita e il matrimonio riparatore, la scelta necessaria quanto dolorosa di abbandonare il figlio per trovare se stessa. Ma accantona gli aspetti sociali tanto presenti nell'opera prima, per sviscerare stati d'animo e sentimenti, per confessarsi e testimoniare la centralità dell'amore nella sua vita come nelle sue opere. "Affermo me a me stessa: null'altro, null'altro! Oh, ma affermo tutto ciò di cui mi compongo, tutto che mi sta attorno e ch'io assorbo! Nulla va perduto. E quando anelo ad essere amata è ancora il mio amore per tutte le cose che chiede di venir riconosciuto, è il mondo che vuol essere abbracciato e cantato." Scrive Bruna Conti nella Postfazione: "Il passaggio è una rievocazione lirica nella quale si frantuma l'elemento narrativo, per permettere al documento di diventare canto, prosa poetica. [...] Le vicende non vengono stravolte - anzi continuamente ne viene rivendicata l'autenticità e affermata la verità - ma si dilatano, grazie alla tensione lirica che Sibilla estorce a esse."
8,50
Una donna

Una donna

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: StreetLib

anno edizione: 2018

Come mai un romanzo scritto oltre un secolo fa e qualificabile come un 'classico' come quello di Sibilla Aleramo, risulta ancora attuale? Pubblicato nel 1906 esso nasce dall'esperienza autobiografica dell'autrice ed è frutto di quei fermenti sociali che portarono alla nascita del femminismo, di cui lei stessa si sentì parte attiva. Nel suo iter di formazione, la A. designa una vicenda comune ad altre donne del tempo, ma che ancora non aveva trovato analoga espressione nella produzione letteraria del suo tempo, reclamando coraggiosamente, sul piano della specificità della scrittura al femminile, un proprio integrale riconoscimento. Nell'intento di rivelare, per la prima volta, «l'anima femminile moderna», con grande spirito realistico la A. compone pagine di aperta denuncia e di critica sociale, affrontando argomenti come la povertà e l'ignoranza, le differenze regionali, la condizione svantaggiosa da cui la donna avrebbe dovuto riscattarsi. Suonano davvero profetiche le parole della A. in una lettera scritta a Mondadori nel 1956, vicina agli ottant'anni: "Vi dicevo che se io fossi nata in un qualunque altro paese, avrei in quest'occasione onoranze nazionali. Perché sono un poeta, la sola donna poeta oggi nel paese, perché il mio primo libro Una donna avrà a novembre cinquant'anni, perché i giovani si stupiscono ch'io, mezzo secolo fa, scrivessi per i giovani d'oggi e per quelli che vivranno il secolo venturo. [...] Io ho dinanzi a me il futuro, anche se voi non lo credete".
11,99
Una donna

Una donna

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2012

pagine: 172

Questo romanzo di Sibilla Aleramo è del 1906. La sua immediata fortuna in Italia e nei paesi in cui fu tradotto segnalò una nuova scrittrice, che in seguito avrebbe fornito altre prove di valore, segnatamente nella poesia. Ma soprattutto esso richiamò l'attenzione per il suo tema: si tratta infatti di uno dei primi libri 'femmisti' apparsi da noi. Prefazione di Anna Folli, postfazione di Emilio Cecchi.
10,00
Lucida follia. Lettere d'amore a Lina

Lucida follia. Lettere d'amore a Lina

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 160

Già raggiunto il successo con la pubblicazione del suo primo romanzo "Una donna" (1906), in cui raccontava l'abbandono della casa coniugale per conquistare la propria indipendenza, Sibilla Aleramo conobbe a Roma, al primo Congresso nazionale delle donne italiane (1908), la giovane intellettuale ravennate Cordula (Lina Poletti), con la quale iniziò una travolgente storia d'amore. Sono qui raccolte le lettere che Aleramo le scrisse, scoperte e curate da Alessandra Cenni, quale importante documento di storia letteraria e testimonianza dei pionieristici tentativi di cambiare e aprire le relazioni d'amore mettendo al centro l'esperienza dell'amore omosessuale, appassionatamente vissuto e lucidamente analizzato in tutte le sue rivoluzionarie componenti.
18,50
Il passaggio-Trasfigurazione

Il passaggio-Trasfigurazione

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Xedizioni

anno edizione: 2018

pagine: 170

Un romanzo e una novella, entrambi a sfondo autobiografico e sentimentale.
10,90
Una donna

Una donna

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Xedizioni

anno edizione: 2017

pagine: 296

Il romanzo autobiografico di una delle capostipiti del femminismo italiano. Pubblicato per la prima volta nel 1906.
10,90
Amo dunque sono

Amo dunque sono

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2016

pagine: 125

"La mia unica opera di getto": così Sibilla Aleramo definì questo romanzo epistolare, pubblicato nel 1927. Sono quarantatré appassionate lettere all'amante lontano, scritte per divenire, al suo ritorno, il "loro libro". Protagonisti Sibilla e Luciano, enigmatico e bellissimo giovane che si sottrae al suo amore per un ritiro spirituale iniziatico. Luciano fu nella realtà Giulio Parise, fascinoso mago del cenacolo di Julius Evola, amato dalla scrittrice fra il 1924 e il 1926. Un romanzo quindi autobiografico, che conserva tuttora la sua vivacità e sincerità e ricchezza, e mette a fuoco le perverse atmosfere della buona società romana del periodo fascista. Come sempre, anche in queste lettere mai spedite, l'autrice si abbandona ai ricordi, soprattutto amorosi, e alla confessione delle più impercettibili sensazioni fisiche e psicologiche. Il libro, che anticipa la scrittura degli ultimi "Diari", dà valore letterario alla quotidianità ed evoca i fantasmi della solitudine, della miseria, dell'isolamento nel panorama culturale dei tempi. Sibilla Aleramo vi rivendica il diritto all'identità di donna e scrittrice in un mondo maschile e maschilista, mostrando la contraddittorietà insita nell'essere artefice e vittima della propria immagine pubblica.
8,00
Un viaggio chiamato amore. Lettere (1916-1918)

Un viaggio chiamato amore. Lettere (1916-1918)

di Sibilla Aleramo, Dino Campana

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2015

pagine: 130

Passioni e sentimenti, paure, tenerezze, invocazioni, tradimenti, ricongiungimenti, botte e minacce, miseria e malattia: tutto sotto "Un cielo fatto solo d'amore". È l'incontro di Dino Campana con Sibilla Aleramo, incontro straordinario, come le lettere che i due amanti si scrissero. Ogni pagina di questo carteggio è un viaggio, esaltante e senza soste, che ha inizio sotto il sole infuocato dell'agosto 1916, fra la vera montagna dei solitari e la pura bellezza dei grandi boschi e prosegue serenamente negli ultimi splendori della bella stagione a Faenza e Marradi, fino a quando il "vento iemale" non li trascina in paesi sperduti dell'Appennino, dove il freddo morde ancora più che nelle soffitte dei lungarni e nelle ville sulle colline di Firenze che li accoglieranno. Il percorso si fa tortuoso come le vicende alle quali si assiste, segnato da un continuo andirivieni fra Pisa, Livorno, Firenze, Sorrento. È ormai il 1917: sullo sfondo l'anno più duro della guerra, in primo piano i due amanti e il loro disperato tentativo di trovarsi e abbandonarsi, affidato ormai soltanto alle lettere che si incrociano tra la Toscana e il Piemonte. Poi, nel gennaio del 1918, davanti al cancello del manicomio di San Salvi, il viaggio si interrompe. I Canti Orfici, unica e grande opera di Campana, lo manterrà vivo oltre la morte, avvenuta dopo un internamento di quattordici anni. Sibilla Aleramo, che trasformò la sua lunga vita in letteratura, mai riuscì a raccontare...
10,00
Una fémina

Una fémina

di Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Domus de Janas

anno edizione: 2011

pagine: 304

12,00
Cara grande amica. Il carteggio Ellen Key-Sibilla Aleramo

Cara grande amica. Il carteggio Ellen Key-Sibilla Aleramo

Libro: Copertina morbida

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 180

Il carteggio, finora inedito, fra la celebre scrittrice svedese Ellen Key e la giovane Sibilla Aleramo, che ambiva ad un lancio europeo del suo "Una donna", riflette umori, speranze e temperie spirituale di un'Europa primonovecentesca ancora percorsa dalla curiosità e dall'ottimismo della belle époque, ma già attenta alle incombenti mutazioni nei rapporti sociali e famigliari, e rivela nello stesso tempo particolari finora sconosciuti nel rapporto di amicizia fra due personalità molto diverse per età, formazione e aspirazioni.
12,00
Carteggio (1915-1955)

Carteggio (1915-1955)

di Sibilla Aleramo, Antonio Baldini

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 1997

pagine: 176

Il carteggio, arricchito anche da testimonianze, documenti inediti e notizie sull'ambiente culturale romano, testimonia la storia di un'amicizia, nata alla vigilia della Grande Guerra, tra due persone totalmente diverse tra loro. Ne emergono, da un lato, un "privato" assolutamente inedito del giovane letterato Antonio Baldini, prima soldato e allievo ufficiale in zona di guerra, poi corrispondente dal fronte ed infine redattore responsabile della "Nuova Antologia". Dall'altro, la costante e premurosa attenzione dell'"errante" Sibilla Aleramo, famosa e discussa "femme aux lettres", alle difficoltà esistenziali e letterarie dell'amico, ma soprattutto la sua lunga fedeltà ad un rapporto affettivo durato oltre quarant'anni.
15,49