Libri di Stefano Benazzo
Relitti spiaggiati nel mondo
di Tonino Maurizi, Stefano Benazzo
Libro
editore: Simple
anno edizione: 2021
pagine: 72
Nella storia dell'essere umano, il mare ha raprresentato da sempre l'ignoto, il sogno e l'orizzonte. Ha rappresentato e continua a rappresentare la sfida dell'uomo nei confronti dei propri limiti. La ricerca di Stefano Benazzo fotografo, scultore, modellista architettonico e navale, è un viaggio a ritroso nei fili della nostra memoria. Seguendo le tracce dei marinai, costruttori, avventurieri, di passeggeri per scelta o costrizione, Benazzo ferma il silenzio pieno di aspettative e rimpianti, di partenze e approdi, di recuperi e salvataggi, racchiuso nei resti di quelle imbarcazioni. Immortala il nostro desiderio di infinito e offre al visitatore un punto d'osservazione privilegiato sulla nostra umanità. Tonino Maurizi pittore, scultore e interior designer, catturato dalla forza di questo sguardo, immagina il passato, gioca con il presente, raffigura il possibile. Nelle sue opere i relitti prendono vita e raccontano storie mai raccontate, quelle di chi, guardandoli, ascolta la voce del mare e dei suoi abitanti. Mostra duale: Stefano Benazzo fotografia, Tonino Maurizi pittura.
Wrecks-Relitti
di Stefano Benazzo
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 144
Attraverso potenti immagini di relitti scattate da decenni sulle coste del mondo, il fotografo italiano Stefano Benazzo fa rivivere i naviganti, ma anche gli emigranti e i migranti. Il dovere di memoria induce a conservare con gratitudine il ricordo delle tradizioni e del lavoro dei marinai di tutte le epoche e di tutti i paesi. I relitti sono una testimonianza emozionante di uomini che sono stati un elemento fondante della storia economica, sociale e marittima, ma anche del loro coraggio e delle loro sofferenze. Le immagini di Benazzo fissano per le generazioni future le sembianze delle imbarcazioni che gli elementi distruggono ogni giorno di più, che la lontananza impedisce di vedere di persona e che sono pressoché impossibili da portare nei musei. I suoi scatti inducono a scavare nel nostro intimo, facendo emergere quanto di ricco e variegato è in noi. E i suoi relitti paiono, nella fantasia dell'autore, miracolosamente ansiosi di ripartire, con perseveranza, per compiere la loro missione: esprimono speranza di salvezza e di vita.