Libri di Tino La Vecchia
Con gli occhi del tifoso. Settant'anni di calcio in Italia 1952-2022
di Tino La Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2022
pagine: 888
"Con gli occhi del tifoso" è un libro rivolto essenzialmente a tutti coloro che amano il calcio, ma non parla soltanto di calcio poiché offre, di tanto in tanto, anche un piccolo spaccato della vita sociale italiana degli ultimi settant'anni.
Faccia di luna. Raccolta di novelle
di Tino La Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2021
pagine: 180
"Lo stile narrativo di Tino La Vecchia ha un suo fascino particolare, perché sa intrattenere piacevolmente e in modo leggero il lettore passando, a seconda dei casi, da uno stile essenziale e dialogato a uno stile sobrio e ricercato che talvolta indugia sulla descrizione di luoghi e ambienti, nonché sull'analisi dei sentimenti, invitando anche alla riflessione. Leggendo queste novelle si rimane colpiti dalla capacità che ha l'Autore di immergere il lettore nel contesto situazionale del racconto, facendolo sentire parte di esso, destando così interesse, curiosità e suscitando in lui vive emozioni. Il linguaggio adoperato è tale da aderire perfettamente agli ambienti e ai personaggi presentati, si tratta in genere di una forma schietta, scorrevole e incisiva che, nella sua semplicità e chiarezza, si rivela altamente efficace e puntuale ai fini della rappresentazione e della narrazione. Tino La Vecchia dimostra di saper entrare nell'animo umano e in quello dei suoi personaggi, attraverso una fine analisi psicologica, per cui la singola novella non è mai una pura e semplice storia che si snoda e si sviluppa, ma diviene anche uno spunto dal quale si possono trarre, a volte, degli insegnamenti, sia che gli eventi vengano gestiti dal caso, sia che essi siano deliberatamente voluti dai protagonisti, inoltre, in certe occasioni, la narrazione arriva ad assumere, per la profondità dei sentimenti e la forza espressiva, dei toni e dei connotati che hanno quasi un carattere lirico. Inoltre, è possibile riscontrare nella presente raccolta un'ampia gamma di contenuti e di tematiche che la rendono ricca e varia e anche per questo stimolante per il lettore, le novelle, infatti, toccano vari generi che vanno da quello più ameno e leggero, a quello più romantico e sentimentale o anche misterioso e poliziesco o drammatico, né mancano, in taluni casi, interessanti spunti storici, sapientemente utilizzati, che fanno da cornice al racconto."
L'amico Peter. L'altra faccia della Resistenza
di Tino La Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 312
"Che cos'era, in effetti, il tempo? Una costruzione arbitraria dell'Io, un raffinato espediente del nostro intelletto che ci consente di vivere miseri frammenti di esistenza". Lungo l'affascinante percorso storico che va dal giugno 1914 al 2 giugno 1946, personaggi realmente vissuti si fondono e si confondono con personaggi immaginari, fra questi Bruno Molinari, la moglie Margherita e la figlia Vittoria. La quiete della famiglia sarà turbata dallo scoppio della seconda guerra mondiale e dalla minacciosa presenza dell'amico Peter, un partigiano che, anziché seguire i veri valori della Resistenza, finirà per metterne in risalto "l'altra faccia".
Il ragazzo dei limoni
di Tino La Vecchia
Libro
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2014
pagine: 170
Il papà di Pascoli non era commestibile. Racconto di vita attraverso le esperienze scolastiche di un professore
di Tino La Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Akkuaria
anno edizione: 2013
pagine: 261
Una lunga esperienza didattica e pedagogica è narrata senza veli attraverso episodi di scuola e di vita. In questo lungo racconto si snoda la travagliata storia di un uomo alla ricerca del vero senso della vita. Dopo i primi cinque capitoletti introduttivi, che tracciano le principali linee pedagogiche, l'autore si dispone al racconto, ora descrittivo, ora personale, con razionalità, chiarezza espositiva e pungente ironia. Il libro, diviso in venti capitoli, seguendo il file rouge del racconto autobiografico, tratta le principali problematiche che affliggono la Scuola italiana. Ne viene fuori un colorito quadro di denuncia sociale che si allarga a macchia d'olio e coinvolge diversi settori.