Libri di Virginia Woolf
La sorella di Shakespeare e altri ritratti di scrittrici
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 360
«Come possiamo combinare le parole vecchie in nuove sequenze, così che esse sopravvivano, che creino bellezza, che dicano la verità?» Era questo, per Virginia Woolf, «il problema» del linguaggio letterario. Problema alla cui soluzione si dedicò con la sua riflessione teorica e con la pratica narrativa, alla ricerca di una frase elastica e flessibile, una frase femminile . E allo studio dell'esperienza letteraria femminile Virginia si dedicò fin da giovane quando, poco più che ventenne, iniziò a collaborare con il «Times Literary Supplement», affermandosi presto come una delle voci più importanti della critica anglosassone. Le sue recensioni coprono un ampio spettro di generi, dal romanzo alla poesia, dagli epistolari alla memorialistica ai libri per l'infanzia, contribuendo a infrangere i confini tra fiction e non-fiction . Ne è testimonianza l'antologia di testi costruita da Oriana Palusci: dalle scrittrici del Seicento, reali o immaginarie (emblema di queste ultime è Judith, l'ipotetica e «meravigliosamente dotata» sorella di William Shakespeare), fino alle "consorelle" sue contemporanee Katherine Mansfield e Vita Sackville-West, Woolf va componendo una vera e propria storia della letteratura inglese scritta da donne, e anche una storia della coscienza femminile che si batte per affrancarsi. Culmine di questo percorso è l'opera della stessa Virginia, nella quale si intravede un'Inghilterra utopica in cui le scrittrici saranno grandi perché avranno ottenuto "una stanza tutta per sé".
Scritti sull'arte
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Bizzarro Books
anno edizione: 2023
pagine: 78
Nonostante l'ampio interesse per gli scritti di Virginia Woolf, non c'era fino a ora un volume che raccogliesse integralmente e cronologicamente i suoi testi sull'arte. In questo libro - inedito in Italia - si trova il suo saggio più lungo sulla pittura, "Walter Sickert: A Conversation" (1934), insieme ad articoli e recensioni più brevi, tra cui "Pictures and Portraits" (1920) e "Pictures" (1925). Questi testi mostrano come la Woolf fosse impegnata nei dibattiti contemporanei sull'arte moderna e sono innovativi nel trattamento delle idee su colore e forma, anche in relazione al lavoro di sua sorella, la pittrice Vanessa Bell, che ha illustrato molte delle copertine dei suoi libri. Negli scritti qui raccolti, Virginia Woolf illumina il rapporto complesso e interdipendente tra l'artista e la società e quello - più personale - tra arte e scrittura.
Se t'immagino qui sono felice
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2022
pagine: 96
Virginia Woolf conosce Vita Sackville-West alla fine del 1922: Vita ha trent'anni ed è una scrittrice affermata, mentre Virginia, che di anni ne ha dieci in più, ha appena iniziato a farsi un nome. Questo primo incontro si rivela fatale e sancisce un legame indissolubile, fatto di affinità intellettuale e attrazione. Il sentimento che le unisce si fa via via più profondo e trova espressione nelle numerose lettere che le due donne si scambiano per quasi un ventennio, fino alla morte della Woolf nel 1941: in queste pagine personali e intense, tenerezza, passione e comune sensibilità si fondono in un intreccio all'altezza dei loro più celebri romanzi.
La stanza di Jacob
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Come si ricostruisce la vita di un giovane uomo? Jacob Flanders è cresciuto sulle coste battute dal vento della Cornovaglia e, nonostante le sue umili origini, è riuscito a entrare a Cambridge, a frequentare i circoli sociali più importanti e a divenire avvocato a Londra. Tuttavia, non riuscendo ad apprezzare la vita nella caotica capitale, decide di perseguire la sua passione per l'antichità e visitare la Grecia prima che il destino decida di portarlo altrove sul suolo d'Europa. La vita di Jacob è raccontata attraverso memorie, emozioni e percezioni degli altri: la corrispondenza con la madre, le conversazioni di un'amica, i pensieri e i ricordi delle donne che hanno affollato i suoi giorni. Straordinario allontanamento dalle forme tradizionali del romanzo, il libro narra con toni elegiaci una vita ordinaria e straordinaria al contempo. Come spiega nella sua introduzione Nadia Fusini, "se La stanza di Jacob è un romanzo importante, è di fatto questo il motivo: qui Woolf smonta la tradizione, e apre a un nuovo inizio. E lo fa non per vacuo amore di novità, ma perché con le sue antenne sensibili intercetta intorno a sé i vagiti del nuovo mondo che chiede di venire a rappresentazione. È in questo romanzo che Virginia Woolf prende a giocare col ritmo, secondo un movimento di variazione, ripresa e ripetizione che ha la profondità della scoperta kierkegaardiana".
Diari. Volume 1
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 496
"Uno dei diari più importanti del mondo", così Quentin Bell, nipote e biografo di Virginia Woolf, ne definì il diario. Cinque volumi che coprono quasi tre decenni, dal gennaio 1915, quando Virginia compie trentatré anni, al marzo 1941, pochi giorni prima del suicidio. L'impresa della loro traduzione completa è stata più volte tentata ma sempre abbandonata, privando i lettori della possibilità di conoscere per intero l'opera di una delle voci più amate della letteratura del Novecento. Bompiani li porta finalmente in libreria affidati alla traduzione di Giovanna Granato e con l'introduzione preziosa di Mario Fortunato. Questo primo volume raccoglie le pagine scritte tra il 1915 e il 1919, salvo un'interruzione a pochi mesi dall'inizio della scrittura e fino all'agosto del 1917 per un crollo nervoso: è in questo arco di tempo che assistiamo al passaggio da una fase in cui - sostiene Mario Fortunato - "la Woolf 'guarda la vita' quasi soltanto dal di fuori, attraverso la lente della realtà materiale, a una nuova visione insieme dall'esterno e dall'interno, dove la realtà comprende e assorbe anche il nostro modo di guardarla. È una vera e propria rivoluzione - fisica e letteraria - e darà luogo a una delle più stupefacenti metamorfosi della letteratura moderna."
Una stanza solo per sé
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 160
Tra le opere di Virginia Woolf "Una stanza solo per sé" occupa un posto speciale: frantuma molti schemi letterari e accademici dei primi decenni del Novecento, affrontando con serietà e leggerezza a un tempo temi come il ruolo sociale di chi scrive e la figura della donna nel processo artistico e creativo. Con una prosa che si muove tra la forma saggistica e quella del romanzo, la scrittrice ci consegna quella che a oggi è considerata la prima critica letteraria, politica e sociale della teoria femminista. Una nuova edizione curata da Mario Fortunato per un testo che vide la luce nel 1929 e che a distanza di un secolo non smette di illuminare le nostre vite grazie al radicale messaggio contro il patriarcato, rivendicando per le donne, tutte le donne del mondo, il giusto posto nella società.
Pensieri di pace
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Coppola Editore
anno edizione: 2021
pagine: 144
Tutta la potenza di Virginia Woolf brilla in quattro saggi rivoluzionari, pacifisti, di emancipazione femminile. Una delle più grandi scrittrici inglese ammazza l'angelo del focolare, la donna vittoriana sempre obbediente e sorridente, per mostrare al mondo il bisogno di indipendenza delle donne. Woolf racconta della condizione della donne durante la guerra, dell'importanza di poter lavorare per non dipendere dagli uomini, riflette sul ruolo e sul mestiere della scrittrice. Il saggio che da il titolo a questo libro "Pensieri di pace durante un'incursione aerea" è un meraviglioso scritto pacifista. Mentre la sua casa in campagna viene bombardata, la Woolf si chiede cosa possono fare le donne mentre gli uomini sono nei cieli ad ammazzarsi con gli aerei? Cosa possono fare le donne per contribuire al processo di pace? La risposta è combattere con le idee, generare idee nuove, idee di pace.
Flush. Una biografia
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 160
È l'inizio dell'estate del 1842 quando Flush - un cucciolo di cocker spaniel di razza purissima, manto marrone tendente all'oro, coda folta, nessun ciuffo fuori posto - varca la soglia del numero 50 di Wimpole Street, a Londra, per essere regalato a una delle più grandi poetesse inglesi, la brillante e sventurata Elizabeth Barrett. Tra i due basta un'occhiata, un lampo di riconoscimento, perché nasca un'intesa. Finché, qualche tempo dopo, nella vita tranquilla di Flush entra un rivale: il poeta Robert Browning. Leggendo la corrispondenza di Elizabeth Barrett Browning, Virginia Woolf rimane così colpita dalle descrizioni che la poetessa fa del suo cane da decidere di dedicargli una biografia. Mescolando realtà e finzione, guizzi di umorismo e lampi di autentica poesia, Woolf ricostruisce la vita di Flush, che diventa non solo il racconto del rapporto unico e straordinario che si crea tra un cane e il suo padrone, ma anche un vivido ritratto della società vittoriana e un'acuta riflessione sulla natura umana, vista attraverso lo sguardo di un cane. E scopriamo così che a Virginia Woolf si addice lo straniante sguardo dal basso, del cane, che dal sottosuolo dei sensi, più che dall'empireo dell'intelletto, raccoglie la materia della propria visione.
Orlando
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 304
Ambientato lungo un arco temporale di quattro secoli, "Orlando" è la stravagante biografia romanzata della poetessa Vita Sackville-West, con cui l'autrice visse un'intensa storia d'amore. Nel corso della sua lunghissima esistenza, Orlando è tesoriere e ciambellano alla corte della regina Elisabetta i d'Inghilterra; s'innamora di una giovane principessa russa; si dà a un'esistenza nomade unendosi a una tribù di zingari sui monti della Turchia; frequenta i salotti letterari della Londra illuminista; approda infine, negli anni in cui Virginia Woolf sta scrivendo, all'ultima tappa del suo viaggio, quando raggiunge la propria affermazione come scrittore. Ma l'evento più straordinario nella sua vita a dir poco rocambolesca si verifica un giorno a Costantinopoli, quando Orlando, al proprio risveglio, scopre di essere diventato una donna: una metamorfosi che non è soltanto un espediente letterario, ma un rivoluzionario invito a superare gli stereotipi legati all'identità di genere. Pubblicato nel 1928, "Orlando" resta uno dei romanzi più attuali e sconvolgenti del Novecento.
Diario di una scrittrice
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2019
pagine: 489
Nel 1941, dopo aver dato alla letteratura del Novecento alcune delle sue opere più belle, Virginia Woolf si toglie la vita annegandosi nel fiume Ouse. Nel 1958 Leonard Woolf decide di raccogliere in volume una selezione tratta dai diari della moglie, incentrata su tutto ciò che riguarda lo scrivere e la sua attività di romanziera e critica letteraria. Ne esce un testo affascinante e ricco di sfaccettature: nella sua quotidiana "mezz'ora dopo il tè" dedicata al diario, che considera al tempo stesso un modo per esercitarsi e un messaggio diretto alla se stessa di domani, la Woolf intreccia riflessioni legate ai testi che sta scrivendo o leggendo, appunti di carattere stilistico o strutturale, descrizioni di luoghi, amici ed eventi pubblici o privati, ma anche le amare considerazioni su un mondo lacerato dalla guerra, l'alternarsi tra sfiducia e orgoglio per il proprio lavoro e gli accenni alla tortura delle crisi nervose, sempre più frequenti col passare degli anni. A metà strada fra letteratura e vita, queste pagine offrono la rappresentazione penetrante di un'autrice simbolo e della sua epoca. Il volume raccoglie gli interventi critici di Valeria Parrella (su "Orlando"), di Elena Stancanelli (su "La signora Dalloway") e di Carola Susani (su "Gita al faro"). Prefazione di Ali Smith e Introduzione di Leonard Woolf.
Flush. Biografia di un cane
di Virginia Woolf
Libro: Copertina rigida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 165
È l'inizio dell'estate 1842 quando Flush - un cucciolo di cocker spaniel di razza purissima, manto marrone tendente all'oro, coda folta, nessun ciuffo fuori posto - varca la soglia del numero 50 di Wimpole Street, a Londra, per essere regalato a una delle più grandi poetesse inglesi, la brillante e sventurata Elizabeth Barrett. Tra i due basta un'occhiata, un lampo di riconoscimento, perché nasca un'intesa. Finché, qualche tempo dopo, nella vita tranquilla di Flush entra un rivale: il poeta Robert Browning. Leggendo la corrispondenza di Elizabeth Barrett Browning, Virginia Woolf rimane così colpita dalle descrizioni che la poetessa fa del suo cane da decidere di dedicargli una biografia. Mescolando realtà e finzione, guizzi di umorismo e lampi di autentica poesia, la Woolf ricostruisce la vita di Flush, che diventa non solo il racconto del rapporto unico e straordinario che si crea tra un cane e il suo padrone, ma anche un vivido ritratto della società vittoriana e un'acuta riflessione sulla natura umana, vista attraverso lo sguardo di un cane. Un capolavoro della letteratura canina, arricchito dalle raffinate illustrazioni di Iratxe López de Munáin.
Un collegio di ragazze
di Virginia Woolf
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 96
Nei sei racconti qui proposti, scritti tra il 1920 e il 1940, Virginia Woolf dà voce ancora una volta all'universo femminile con la sensibilità e la delicatezza che la contraddistinguono. Un'atmosfera di sogno e languore, una indefinita tensione erotica pervade queste pagine in cui il ricorso a una scrittura impressionista si conferma esemplare nel restituire le inquietudini e le emozioni più intime delle protagoniste. Alla maestria nel dare forma poetica all'indicibile, a quei «momenti d'essere» che hanno la forza di una rivelazione, si accompagna lo sguardo lungimirante della narratrice nel mettere sempre al centro la volontà e i desideri delle donne, nel rivendicarne l'autonomia morale, sociale e affettiva, nel difenderne la «libertà di essere diverse».