Biografie generali
Sofia Goggia. Only the brave
di Fulvio D'Eri
Libro
editore: Kenness Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 160
L'insolente
di Guillaume Gamblin, Pinar Selek
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2023
pagine: 272
Un Brassens ai margini. Brassens oriundo italiano e anarchico
di Isabelle Felici
Libro
editore: La Fiaccola
anno edizione: 2023
pagine: 107
Una vita contro la camorra. La storia vera e scomoda di un testimone di giustizia
di Paolo De Chiara
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2023
pagine: 330
Una vita infernale segue le vicende, realmente avvenute, di un impiegato campano che, per aver denunciato il legame che lega numerosi impresari alla mafia, diviene testimone di giustizia. Giovanni Falconera, sua moglie Melissa e i loro figli devono così abbandonare la loro quotidianità, costretti a spostarsi spesso per non essere trovati e uccisi dai camorristi; non mancano momenti di tensione, tanto che Melissa non riesce a sopportare la situazione e ritorna a casa dei suoi genitori con i bambini. Ormai solo e braccato, Giovanni continua per la sua strada, non pentendosi mai di ciò che ha fatto; anzi, nel toccante finale del romanzo, esorta gli studenti con cui sta parlando a farsi domande, comprendere la realtà e denunciare sempre le ingiustizie. Le vicende di Giovanni Falconera portano il lettore a riflettere su un tema sempre attuale in Italia e nel mondo: la corruzione a favore di mafia, camorra e in generale criminalità organizzata. Paolo De Chiara ha cura di accompagnare a un tema così delicato uno stile scarno ma non povero, che nella sua semplicità evidenzia con chiarezza le conseguenze dell'azione di Giovanni e descrive il mondo corrotto che egli prova a cambiare, ma allo stesso tempo tratteggia con delicatezza i turbamenti interiori del protagonista e degli altri personaggi. I comprimari, infatti, sebbene posti in secondo piano rispetto a Falconera non sono piatte figure bidimensionali, ma esternano con chiarezza le loro posizioni; da citare a questo proposito Melissa che, sebbene non condivida ciò che suo marito ha fatto, non viene però additata come un'omertosa sostenitrice dei criminali, poiché si sottolineano le sue fragilità e la sua comprensibile paura davanti a un cambiamento così radicale nella sua vita e in quella della sua famiglia.
Il principe rosso
di Timothy Snyder
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2023
pagine: 336
Alla fine del XIX secolo, il regno asburgico era il più orgoglioso e antico d’Europa: dalle vette dei Carpazi a nord alle acque dell’Adriatico a sud, abbracciava una decina di popoli e aveva alle spalle seicento anni di potere ininterrotto. Nessuna dinastia aveva regnato quanto gli Asburgo, nessun impero era stato tanto scintillante. Ma nel 1895, quando nasce l’ultimogenito dell’arciduca Carlo Stefano, quel grande e maestoso edificio stava già cominciando a sbriciolarsi. Era iniziato il declino che lo avrebbe portato, ventitré anni dopo, al crollo totale. Guglielmo, figlio cadetto della dinastia, crescendo avrebbe avuto molti nomi: l’Asburgo che parlava ucraino, l’arciduca della gente comune, Vasil Vyšívání, il Principe rosso. Camaleontico in politica, bisessuale dichiarato, gli occhi trasparenti e un tatuaggio a forma di ancora sul polso, fu un uomo dalle mille vite, una più eccezionale dell’altra. E tutte al cuore degli eventi che in quel secolo decisivo avrebbero cambiato il volto dell’Europa: combattente nella Prima guerra mondiale, per un breve periodo seguace di Hitler, poi oppositore durante la Seconda, imprigionato dai sovietici nel 1947 nonostante le idee socialiste con l’accusa di essere una spia inglese e, in sovrappiù, un nazionalista ucraino. In nome dell’indipendenza ucraina strinse infatti patti con spie, militari e truffatori, in una parabola identitaria multiforme che l’avrebbe portato da aristocratico a soldato a Robin Hood dei contadini, senza mai smettere di coltivare il sogno di nazione. In questa biografia avvincente, che ora torna in libreria, lo storico Timothy Snyder parte dalle parole dei discendenti e risale a ritroso fino alla moltitudine di genti che gli Asburgo unificarono, tracciando così la mappa storica di un’Europa in costante mutamento e soprattutto individuando le radici di un futuro di disgreganti identitarismi nazionali.
Processo alla libertà. Danilo Dolci, gli ultimi e un ragazzo
di Roberto Capra
Libro: Libro in brossura
editore: Zolfo
anno edizione: 2023
pagine: 256
Palermo, 1956. Gli occhi di un curioso ragazzino siciliano ci portano dentro uno dei processi più importanti della neonata Repubblica italiana. Processo alla libertà è la storia di Danilo Dolci e delle sue battaglie, ma anche quella di un giovane uomo che cerca di capire perché lo Stato vuole condannare chi lotta per gli ultimi. Nel dopoguerra, con una Costituzione che ancora deve essere compresa, Danilo Dolci mette in atto le sue azioni nonviolente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla cronica mancanza del lavoro in una Sicilia tormentata e che appare sospesa nel tempo, nella quale si muore ogni giorno anche solo di fame. La fantasia e il coraggio spingono il sociologo triestino a quella strana forma di dissenso che è lo sciopero alla rovescia, con la serenità di chi protesta senza sopraffazione, tanto da apparire pericoloso già per la forza delle idee. Ne seguono l’arresto per aver guidato un gruppo di braccianti disoccupati a lavorare, le accuse e poi il processo. Al fianco di Dolci si schierano avvocati e intellettuali che hanno fatto la Resistenza e che si affannano per far diventare unito e moderno un Paese ancora colmo di contraddizioni. È una vicenda nella quale si mettono a duro confronto le libertà da poco riconosciute e le leggi di pubblica sicurezza. Ed è anche la storia di un ragazzino desideroso di sapere le cose della vita, ammirato da chi è capace di soffrire fino all’arresto in nome delle proprie idee, che ci conduce, con la spensieratezza dell’adolescenza, in un mondo solo apparentemente lontano, fatto invece di uomini antichi con idee attuali e di regole, scritte e non, che ritroviamo ancora oggi nei processi che sono in grado di incidere nella coscienza popolare. Chiude il libro un prezioso documento storico, l’appassionata, ultima arringa di Piero Calamandrei, in difesa dell’imputato e della nostra Costituzione.
Eleonora Duse. Storia e immagini di una rivoluzione teatrale
di Mirella Schino
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 348
Eleonora Duse (1858-1924) è stata una delle più grandi attrici di tutti i tempi, studiatissima eppure ancora misteriosa. Il suo stile era tanto lontano dalla norma che talvolta gli spettatori, vedendola in scena, rimanevano sconcertati e diffidenti – per poi innamorarsene. Fu anche direttrice di compagnia e capocomica, creatrice di spettacoli e non solo di interpretazioni. Insieme a Pirandello, è stata forse l'artista più grande e innovativa del teatro italiano. E tuttavia resta da decifrare il segreto della sua presa sul pubblico, della sua tecnica, del suo fascino, e resta da capire quale fosse il suo progetto, e quali i bisogni, le strategie, e le ferite da cui faceva nascere i suoi spettacoli. Eleonora Duse ha trasformato il senso stesso del fare teatro, dandogliene uno nuovo: non più cultura, o piacere, o arte, ma scossa, profondo sconvolgimento esistenziale. Una rivoluzione silenziosa, che questo libro indaga attraverso documenti, lettere, storie, testimonianze, racconti, e attraverso le immagini – i ritratti in studio, i disegni, le caricature – anch'esse indizi di un percorso da scoprire.
Il tempo di Liliana. Tra musica e impegno civile (1932-1956)
di Angelo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 310
L’Italia del 1952 era un paese povero, che stava attraversando con molte difficoltà un lungo dopoguerra. Togliatti aveva ben compreso, tenendo presente la riflessione che in carcere aveva condotto Gramsci, che la caduta del fascismo comportava per l’Italia non l’instaurazione di un regime socialista, ma di una democrazia, fondata sulla collaborazione delle forze popolari impegnate nella realizzazione di quelle riforme necessarie per far uscire dall’arretratezza non solo economica che segnava l’Italia e ne marcava il distacco con le altre nazioni dell’Europa Occidentale. In questo senso la Costituzione del ’48 tracciava il cammino verso un’Italia moderna, nella quale finalmente le forze del lavoro potessero partecipare alla direzione politica […]. Quindi, non la “dittatura del proletariato” ma quest’idea della democrazia italiana fu quella che guidò giovani, come Liliana, nell’aderire al Partito Comunista e partecipare. Ci interessava la “questione meridionale” e vedevamo che la strategia di Gramsci, l’alleanza tra operai e contadini era quella vincente per fare dell’Italia, non una copia della Russia, ma una democrazia in un paese moderno e civile.
True West. La vita, il lavoro e i tempi di Sam Shepard
di Robert Greenfield
Libro: Libro in brossura
editore: Jimenez
anno edizione: 2023
pagine: 432
Oltre che il titolo di una sua celebre opera teatrale, True West è la storia del lungo e accidentato viaggio di Sam Shepard da una piccola città della California fino a diventare un drammaturgo e una star del cinema di fama internazionale. Figlio unico di un padre alcolizzato con cui non è mai riuscito a relazionarsi, Shepard si è creato un personaggio pubblico come un autentico archetipo americano: il solitario, il cowboy, il vagabondo, lo straniero in terra straniera. In questa biografia “definitiva”, Robert Greenfield accompagna il lettore sui palchi di quartiere a Lower Manhattan negli anni Sessanta, nella scena jazz del Village Gate di New York, nei teatri off di Londra negli anni Settanta, nel leggendario tour Rolling Thunder di Bob Dylan e nella realizzazione delle sue opere maggiori, tra cui Buried Child (Il bambino sepolto), per cui ha ricevuto il premio Pulitzer nel 1979. Esplorando i rapporti del drammaturgo con Patti Smith, Bob Dylan, Joni Mitchell e Jessica Lange attraverso il lungo arco della sua brillante carriera, Greenfield descrive chi era veramente Sam Shepard, compiendo il ritratto di una personalità complessa e difficile da gestire. Ne emerge non solo un grande autore americano, ma anche un personaggio unico e ricco di sfaccettature che è stato in grado di trasformare il dolore delle sue esperienze di vita in opere geniali e per nulla canoniche, la cui accettazione ha sempre rappresentato un problema per pubblico e critica. Ribelle, visionario, talentuoso e mai scontato, Sam Shepard ha sempre reagito alle critiche nel miglior modo possibile: continuando a fare le cose a modo suo.
Sacco e Vanzetti la salvezza è altrove
di Paolo Pasi
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2023
pagine: 256
All'inizio del Novecento una marea umana lascia l'Italia per emigrare negli Stati Uniti, la terra delle opportunità. Di questa marea fanno parte due uomini qualunque, due proletari tra i tanti. Uno parte dalla provincia di Cuneo, l'altro parte dalla provincia di Foggia. Non si conoscono. Entrambi hanno già una coscienza sociale, ma è l'America che li radicalizza, che li fa diventare anarchici, proprio come accade ad altre migliaia di migranti delusi dal sogno americano. Il paese è infatti attraversato da un durissimo conflitto sociale, alimentato da un capitalismo rampante e senza scrupoli che assolda milizie private per sparare sugli scioperanti. È in questo scenario che inizia la vicenda umana e politica di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Nonostante un'imponente campagna internazionale che cercherà invano di fermare la mano al boia, la vendetta di Stato si compirà. Ma al contempo consegnerà alla storia i nomi, ormai inseparabili, di questi due uomini qualunque divenuti simbolo di una lotta per la giustizia e la libertà che a distanza di un secolo risuona ancora potente. E ci invita a riflettere sulle ingiustizie che tuttora attraversano la nostra società.
Louis de Funès, smorfia per smorfia
di Alberto Pallotta, Andrea Pergolari
Libro: Libro in brossura
editore: Sagoma
anno edizione: 2023
pagine: 352
Per alcuni è il Totò di Francia. I grandi del cinema l’hanno snobbato, ma oggi gli sono dedicati due musei. È Louis de Funès, forse marchese, certamente comico. Molti hanno scritto su di lui, ma il suo mistero rimane intatto: come mai il piccolo, calvo e isterico Fufù sia stato per vent’anni il campione assoluto del cinema francese. Come mai i suoi film fanno ridere ancora oggi. Questa biografia appassionata e dettagliata, ripercorrendo un’attività sterminata tra cinema e teatro, proverà a raccontare il comico più antipatico del mondo.
Diario di guerra sul fronte dell'Isonzo. 1916-1918
di Isaak A. Barasch
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 256
Isaak A. Barasch è un giovane medico ebreo nella Vienna imperiale quando, tra la fine del 1915 e l’inizio del 1916, viene assegnato al Reggimento Landsturm n. 32 dell’esercito austro-ungarico come medico di truppa. Il diario che ne scaturisce in compiuta forma letteraria reca il carattere dell’urgenza: un afflato di umanità ferita, uno sguardo attento ai dolori provocati dalla guerra sia tra i commilitoni sia tra i nemici, una riflessione intima sulla propria fragilità dinanzi alla ferocia del conflitto. Barasch dipinge con tratti controllati la vita nelle retrovie e nelle prime linee, funestate dagli ordini inconsulti dei comandanti, incapaci di comprendere lo sforzo immane a cui costringono i soldati impegnati nelle battaglie sull’Isonzo, nella Strafexpedition e nella battaglia di Caporetto. Le bombe assordanti, l’odore nauseabondo dei morti, l’assedio dei ratti nelle trincee: tutto concorre a far sgorgare un sentimento di ribellione alla violenza, unito all’auspicio finale di “una pace senza nuvole”. Come il protagonista di "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Erich Maria Remarque, Barasch muore a poche settimane dalla fine del conflitto, dopo la sconsolata esperienza del ricovero in un ospedale psichiatrico. Rinvenuto in un appartamento di New York e oggi al centro di una vasta operazione di riscoperta editoriale, questo diario si staglia come un raro fiore di montagna nel panorama mondiale della memorialistica di guerra.