Economia
L'economia di ChatGPT. Tra false paure e veri rischi
di Stefano Da Empoli
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2023
pagine: 160
L’enorme clamore mediatico suscitato dal lancio di ChatGPT e proseguito con il rilascio di altri prodotti in grado di generare in pochi secondi testi, immagini, video e codici ha riportato l’intelligenza artificiale al centro del discorso dopo un periodo di appannamento. Quando qualcuno già parlava di nuovo inverno dell’IA, dopo le promesse non mantenute dello scorso decennio, ecco arrivare sui nostri dispositivi l’IA generativa con soluzioni che a volte farneticano e spesso dicono banalità, ma che certo rispondono a un mix di sofisticazione contenutistica e stilistica, velocità di esecuzione e facilità d’uso senza precedenti nella storia umana. Il libro narra questa rivoluzione e le sue possibili implicazioni economiche nei prossimi anni e decenni. Con benefici che potrebbero essere enormi se sapremo evitare alcuni errori, il primo dei quali è temere che in prospettiva le macchine diventino come gli esseri umani oppure all’opposto deificarle, elevandole su un piedistallo per noi irraggiungibile. In entrambi i casi rinunceremmo all’unica visione corretta, quella di un’IA al servizio della specie umana perché in grado di farsi complementare a essa anziché sostituirla. Per questo, lasciando da parte la fantascienza, occorre concentrarsi sui veri rischi di oggi, dalla potenziale perdita di posti di lavoro alle violazioni della privacy, dai pericoli per la democrazia alle possibilità di inganno enormemente raffinate e senza limiti di scala ai danni di Stati, imprese e ignari cittadini. Senza dimenticare le sfide alla proprietà intellettuale come l’abbiamo conosciuta finora. Con la speranza che l’Europa e l’Italia ambiscano a giocare un ruolo, puntando sugli investimenti e non solo sulle regole.
La fine del capitalismo. Perché crescita e tutela climatica sono incompatibili e come vivremo in futuro
di Ulrike Herrmann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 272
Le strategie finora adottate per contrastare l’emergenza climatica non hanno prodotto risultati apprezzabili. E non solo per mancanza di volontà politica o per scarsità di stanziamenti. La realtà è che la transizione verso un’economia convertita integralmente all’energia verde non è sostenibile, perché questa non può alimentare l’attuale sistema economico-produttivo. Il sistema capitalistico ha portato benessere e progresso, ma la sua stabilità si basa sulla crescita infinita da perseguire in un mondo finito, il nostro pianeta. È indispensabile allora comprendere la necessità di un’economia circolare ed ecologica che produca beni essenziali, razionalizzando le risorse, perché l’unica soluzione in grado di evitare la catastrofe è la “decrescita verde”, una riduzione e trasformazione dei consumi, ovvero: la fine del capitalismo.
Italia globale. La nuova strategia
di Carlo Pelanda
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 176
Questo è un libro di strategia che ne sollecita una nuova per l’Italia dove vengano combinate una proiezione globale ed una riconfigurazione interna che la sostenga. La strategia si basa sull’idea che l’inversione della tendenza al declino dell’Italia possa avvenire grazie al traino di una proiezione mondiale dell’Italia che ne aumenti la rilevanza internazionale e la ricchezza interna anche attraverso un adeguamento futurizzante e ambizioso del sistema istituzionale, economico e sociale per sostenere la proiezione esterna. Ma tale rilevanza va messa al servizio del rafforzamento dell’alleanza tra democrazie che è sfidata dalla difficoltà di sostenere modelli di capitalismo di massa e dall’emergere nel mondo di potenze autoritarie aggressive. pertanto non si tratta di una strategia nazionalista “chiusa”, ma di una contributiva “aperta”: la responsabilità di prendere più forza nazionale per contribuire al rafforzamento e all’espansione del complesso democratico globale, ovviamente includendo nel progetto il rafforzamento stesso della democrazia italiana, correlato. Il realismo del progetto – che è probabilistico e non deterministico – è sostenuto da un’analisi del potenziale italiano che lo fa vedere possibile. Il libro aspira a essere uno strumento di “potere cognitivo” per portare il pensiero strategico italiano, via individuazione di un “vettore strategico”, dalla postura passiva degli ultimi decenni a una attiva. Il metodo è sistemico con enfasi sulla visione di “Geopolitica economica”.
Welfare meridiano
di Angelo Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 236
Nelle diverse classifiche sulla qualità della vita, le città del Sud non compaiono mai in “zona Champions”, e neanche a metà classifica: bisogna scorrere tutto l’elenco e arrivare verso il fondo per trovare un territorio del Mezzogiorno. È proprio così? Nel Sud non si vive bene rispetto al Nord e il Mezzogiorno diventerà più evoluto solo quando le sue strutture sociali assomiglieranno a quelle del Settentrione? Se analizziamo il quadro che ci ha dipinto la pandemia, sorgono molti dubbi al riguardo: carceri, Rsa, strutture educative collettive, sono le strutture “saltate in aria” per prime, rivelandosi le “case” più fragili del welfare italiano. Ma queste case erano in gran parte fuori dal Sud. Cosa, invece, ha retto difronte all’uragano Covid? Ha retto quella forma di stato sociale basato sulla “vicinanza”, i piccoli comuni che non hanno mai perso di vista la qualità di vita degli anziani chiusi in casa e isolati, il welfare delle maestre di strada che andavano a cercarsi i loro alunni dispersi, la progettazione personalizzata dei Budget di Salute, il sistema della “spesa sospesa” per gli indigenti, la costruzione dei patti educativi territoriali per i tanti adolescenti dispersi, l’accoglienza diffusa per i migranti. Hanno retto le comunità che si sono “fatte” welfare con la loro cura diffusa, annullando i gradi di separazione attraverso i quali lo stato sociale sembra voler incasellare le persone deboli in un sistema “prestazionale” e dei “posti letto”. Nonostante questo importante scossone abbia ribaltato indubbiamente la prospettiva del rapporto tra salute e territorio a favore di quelle aree in cui il legame sociale funziona, la ripresa dalla grande crisi economica che dovrebbe avvenire con il PNRR, il più grande piano di spesa pubblica dopo il piano Marshall, continua ad essere concepita alla luce dell’idea di “esportare” le strutture dello Stato Sociale del Nord al Sud, ignorando le strutture sociali formali e informali esistenti: con il Recovery Fund, il Sud viene finanziato solo se si “comporta come il Nord” nella logica di un “welfare separatista” che divide il disagio dall’agio. Se, invece, il welfare del futuro avesse la visione del “pensiero meridiano”, il nostro stato sociale potrebbe finalmente vivere un cambiamento inedito, da Sud. Prefazione di Carlo Borgomeo.
Sopra e sotto l'onda. Un'immersione nel mondo delle cooperative
di Mario Viviani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 328
Le cooperative sono state protagoniste di momenti cruciali della vita del nostro Paese: riscatto del lavoro e lotte sociali, ricostruzione postbellica e sviluppo industriale, esperimenti di democrazia economica e di nuovi rapporti tra capitale e lavoro. Da qualche anno però la loro importanza nella scena pubblica sembra essersi affievolita. Ci sono ancora prospettive e possibilità di sviluppo per il movimento cooperativo? Questo è il quesito da cui il libro prende le mosse. Per tentare una risposta, l'autore esamina da diverse prospettive le cooperative del tempo presente: cosa fanno, come si comportano, a quali valori fanno riferimento? E ancora: come funziona la loro governance? Come sono i rapporti con gli interlocutori, la politica, le istituzioni pubbliche? Il lettore troverà in queste pagine un repertorio di temi utili a tratteggiare le molte opportunità e sfide che le cooperative devono valutare se vogliono continuare a essere una risorsa di democrazia, partecipazione e progresso.
Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione 2023. Talenti e competenze nell'Europa del futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 184
Transizione verde e transizione digitale aprono nuove opportunità, con ricadute importanti sul mercato del lavoro e sulle dinamiche socio-economiche. Tuttavia, come ogni cambiamento, richiedono speciali abilità: per questo il 2023 è stato dichiarato Anno europeo delle competenze, con azioni e investimenti volti a potenziare e valorizzare le capacità individuali. In questo contesto, la situazione italiana è delicata, con un alto tasso di disoccupazione femminile e giovanile e un numero elevato di giovani NEET. La presenza immigrata, che ormai rappresenta stabilmente più dell'8% della popolazione e genera circa il 9% del PIL, risente particolarmente delle criticità del mercato del lavoro: l'Italia attrae soprattutto manodopera non qualificata, inseribile nei lavori stagionali e manuali; ma anche i lavoratori qualificati vengono spesso inseriti in mansioni di basso livello, limitandone le opportunità di integrazione. Inoltre, per il triennio 2023-2025 è previsto l'ingresso di oltre 450 mila lavoratori non comunitari, che andranno ad aggiungersi ai quasi 2,4 milioni di lavoratori immigrati già presenti. Le sfide per l'Italia e per l'Europa, necessarie per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030) e quelli del piano Next Generation EU, sono dunque molteplici. Indubbiamente, la valorizzazione dei talenti di giovani, donne e immigrati rappresenta uno dei punti chiave di questo percorso.
Futuro è impresa culturale: mercato, prospettive e talenti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 208
La cultura è segno di identità nazionale, ma anche un fattore fondamentale per la crescita economica e sociale del Paese e dei territori. È questa la convinzione alla base di Impresa Cultura Italia-Confcommercio e la valorizzazione, la maggiore diffusione e accessibilità della cultura, dei beni e delle attività culturali sono tra i suoi principali obiettivi. Cosa definisce i confini di un’impresa culturale e ne caratterizza il mercato di riferimento? Come si realizza l’idea di ‘servizio culturale’? Come impatta il cambiamento dei consumi sull’offerta artistica e creativa nell’epoca post-Covid? Come risponde il mercato della formazione ad antiche e nuove esigenze di pubblico e imprenditori, per valorizzare non solo i talenti artistici ma anche gli investimenti imprenditoriali? Attraverso le voci di oltre trenta diversi interpreti, nazionali e internazionali, del mercato e della formazione in campo creativo e culturale, questo libro prova a dare alcune risposte e pone le basi per nuove domande sulla necessità di questo mondo di essere riconosciuto nella sua complessità.
La crise dans tous ses états. Regards critiques
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2023
pagine: 304
Lavorare meno, lavorare diversamente o non lavorare affatto
di Serge Latouche
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2023
pagine: 96
Nella società occidentale contemporanea il lavoro è oggetto di affermazioni contraddittorie. La sua scomparsa preoccupa, ma al tempo stesso è vista come un'utopia, tanto dalle élite politico-economiche quanto dall'opinione pubblica. Quel che è certo, ci spiega Serge Latouche, è che le tre promesse della modernità avanzata – lavorare meno guadagnando sempre di più grazie alla società dell'abbondanza, lavorare tutti in modo sempre più piacevole grazie alla civiltà del tempo libero e, in futuro, non lavorare più grazie alle nuove tecnologie – si rivelano del tutto mistificatorie se collocate all'interno della società odierna, poiché incompatibili per loro natura con il modello dell'economia capitalistica. La crisi sanitaria, il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, ma anche le nuove problematiche emerse con l'introduzione della pratica del telelavoro e l'incidenza sempre maggiore di una vera e propria dipendenza dall'attività lavorativa, sono tutti segnali di una crisi e hanno reso evidente la necessità di un cambio radicale di paradigma. La soluzione sta nella rottura con la logica capitalistica e nella rinuncia al mito della ricchezza e della produttività incontrollata. La risposta è la decrescita, l'unica che ci permetterebbe di realizzare le tre promesse tradite, comportando al tempo stesso una riduzione quantitativa e una trasformazione qualitativa del lavoro, in una prospettiva di abolizione del rapporto salariale.
Le piattaforme tecno-scientifiche in Europa. Ricerca, economia, innovazione
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 432
Le piattaforme delle tecnoscienze sono uno strumento di organizzazione e collaborazione dei diversi soggetti scientifici, tecnologici e industriali operanti su specifiche tematiche e costituiscono una modalità per programmare, progettare e realizzare prodotti, strutture, visioni e capacità di intervento che spesso travalicano i confini e gli ambiti di appartenenza. Da qui derivano il vasto interesse per il loro contributo e la necessità di compiere una riflessione sulla loro evoluzione. Riflessione accelerata dagli avvenimenti di questi ultimi anni, con al centro gli effetti e le conseguenze della crisi pandemica e l'avvio di quel processo di riorganizzazione del sistema scientifico e tecnologico nazionale patrocinato dal PNRR. Il volume raccoglie e aggiorna i contributi presentati al convegno tenutosi nel 2022 all'Accademia dei Lincei, promosso con il Centro di ricerche in Analisi economica e Sviluppo economico internazionale Cranec dell'Università Cattolica e la Fondazione Edison, in occasione della conclusione di una ricerca sviluppata col patrocinio di Fondazione Cariplo. Le piattaforme costituiscono un punto di convergenza tra passato e futuro, tra dimensione europea e nazionale, tra scienza e società e risulta rilevante saperne cogliere le potenzialità per poterle tradurre in realtà concrete ed efficaci.
L'inflazione in Italia. Cause, conseguenze, politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 152
L'inflazione è ritornata: all'8,7% nel 2022, intorno al 6% nel 2023. I prezzi al consumo crescono per i rincari dell'energia e la rincorsa ai profitti da parte delle imprese. Cadono i salari reali – in discesa da molto tempo – e il valore di pensioni e depositi bancari. Il rimedio scelto da governi e banche centrali è una politica restrittiva: tassi d'interesse più alti, quindi meno investimenti e mutui più costosi, tagli alla spesa pubblica, nuovi vincoli europei. I risultati sono la recessione nell'Area euro, redditi in calo, occupazione in difficoltà, rischi di nuove crisi. Dietro i rialzi di elettricità, viaggi e generi alimentari ci sono fenomeni complessi, che cambiano le condizioni di vita, il sistema economico, i rapporti sociali, problemi che vanno affrontati con politiche coordinate e di ampio respiro: macroeconomiche, industriali, ambientali, sociali. Il libro offre ai lettori gli strumenti per capire cause e conseguenze dell'attuale inflazione e le possibili vie d'uscita.
La scienza del valore. La critica marxiana dell'economia politica tra rivoluzione scientifica e tradizione classica
di Michael Heinrich
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 559
Come collocare Karl Marx nella storia del pensiero economico? Ultimo degli economisti classici o primo dei moderni? Né l’una né l’altra cosa. La critica dell’economia politica di Marx rappresenta piuttosto una rivoluzione scientifica incompiuta. La teoria del valore di Marx apre un nuovo campo teorico. Non rompe soltanto con la dottrina sostanzialistica di Smith e Ricardo, rompe anche con la prospettiva non-monetaria della teoria neoclassica. Soltanto attraverso lo svelamento della natura intrinsecamente sociale e monetaria del valore delle merci i prodotti del lavoro possono divenire oggettualità di valore. Confrontate con la rivoluzione scientifica di Marx, diventa chiaro che la teoria economica classica e quella neoclassica costituiscono paradigmi diversi che però appartengono al medesimo campo teorico. In alcuni passaggi chiave Marx regredisce al terreno teorico dei classici: la teoria marxiana del valore e del capitale oscilla così costantemente tra rivoluzione scientifica e il vecchio campo teorico. Questa oscillazione provoca alcuni problemi nella esposizione di Marx, ed è inoltre alla base di interpretazioni alquanto contraddittorie. Non è quindi sufficiente interpretare Marx, occorre piuttosto comprendere la sua rivoluzione scientifica per portarla a compimento. Il volume rappresenta probabilmente la più esaustiva presentazione della teoria economica di Marx e del dibattito che l’ha circondata tra quelle rese disponibili al lettore italiano negli ultimi cinquant’anni, dopo quella di Sweezy, rappresentativa di un marxismo tradizionale di cui Heinrich contesta la natura pre-monetaria e il paradigma dell’equilibrio, che si sono in altra forma riprodotti nelle letture successive; così come l’autore confuta le interpretazioni che leggono la teoria della crisi nei termini di una teoria del crollo. Si tratta di un classico della letteratura critica, la cui posizione nel dibattito contemporaneo è del tutto originale e innovativa. Il libro è preceduto da una introduzione di Riccardo Bellofiore e da un intervento su Heinrich e Althusser di Vittorio Morfino.