Fotografia e fotografi
Federico Fellini. L'occhio di Patrizia Mannajuolo
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2021
pagine: 84
Fellini, quello più vero e genuino, lontano dall'ufficialità delle apparizioni pubbliche o dei backstage autorizzati. A cento anni dalla nascita, il grande regista rivive negli scatti di Patrizia Mannajuolo, sul set de "La città delle donne". I suoi occhi verdissimi mettono a fuoco dettagli già indagati con uno sguardo peculiare, inedito: rivivono emozioni, contrasti, gioie, disagi, come in un vecchio album di famiglia, una sorta di amarcord, denso di protagonisti, attori, amici, incontri determinanti di una stagione visionaria di passioni e inquietudini. Nel teatro 5 di cinecittà che fu la "casa" del maestro, Patrizia esplora scenografia e set con la discrezione e la malizia di una fotoreporter di talento, in una sequenza memorabile di istantanee inattese e rivelatrici.
Il fotografo professionista. Farsi notare e costruire una carriera di successo
di Roberto Valenzuela
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2021
Creare foto eccezionali e avere successo non sempre vanno a braccetto ed essere un grande fotografo ma non riuscire a costruirsi una carriera è un problema da affrontare. In questo libro, Roberto Valenzuela si concentra sugli aspetti di business illustrando tutti i passi necessari per riuscire a realizzarsi professionalmente come fotografo. Si parte dagli strumenti e dalle strategie per farsi notare dai potenziali clienti: dall'uso di Instagram, YouTube e Facebook alla SEO, dalla creazione di video promozionali alla pubblicazione di scatti su riviste e blog di settore. Quindi viene affrontato il rapporto con i clienti, mostrando come fare una buona impressione, entrare in sintonia con le aspettative di chi si ha di fronte e convincerlo ad assumerci. Infine, vengono affrontati tutti gli aspetti economici che un fotografo professionista non può tralasciare, dalla corretta valutazione del proprio lavoro alla strategia di prezzo e di vendita. Una guida originale e allo stesso tempo fondamentale per chiunque voglia portare la propria attività a un livello superiore, mettendo in pratica i metodi e le tecniche per diventare un fotografo di successo.
Breve storia della fotografia
di Walter Benjamin
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2021
pagine: 96
Può forse apparire singolare che uno studioso del calibro di Walter Benjamin si avventurasse nel 1931 a stilare la storia di una tecnica, quale quella fotografica, che non aveva allora che un centinaio d'anni o poco più, avendo Niépce e Daguerre fondato solo nel 1829 la prima società per lo sviluppo delle tecniche fotografiche. E ancora più singolare che il filosofo tedesco già parlasse in queste sue pagine di periodo d'oro e di declino dell'arte fotografica. Questa singolarità cessa tuttavia di essere tale non appena si cominci a riflettere su quanto sempre vi è di originale nella ricerca di Benjamin, costantemente tesa a individuare le origini, e insieme le potenzialità grandi o piccole, positive o negative, di ogni fenomeno studiato. Da questo punto di vista il lettore non mancherà certo di avvertire in queste pagine pionieristiche una forte vicinanza, e una prima messa a fuoco, a quell'indagine a tutto campo che costituisce uno dei capolavori del filosofo tedesco:"L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica", che vedrà la luce solo cinque anni più tardi. Anche e proprio in questa direzione, questo volume riunisce altri due scritti poco noti di Benjamin: il primo, "Novità dal mondo dei fiori", è concepito come recensione all'opera del fotografo Karl Blossfeldt (1865-1932), grande protagonista della fotografia applicata al mondo floreale; il secondo, "Lettera da Parigi", si concentra invece sul rapporto tra pittura e fotografia, riprendendo e sviluppando alcuni dei temi solamente toccati nel saggio iniziale.
Assenza
di Maurizio Gabbana
Libro: Copertina rigida
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
Teatro e fotografia. Conversazioni con Enrico Fedrigoli
di Simone Azzoni
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 112
Il rapporto tra teatro e fotografia è un dialogo complesso. L'immagine scattata prima o durante lo spettacolo, non è solo registrazione o documentazione di un evento: spesso è parte del processo creativo, tassello di un mosaico costruito per simbiosi e reciproche traduzioni, mediazioni, composizioni. La fotografia di Enrico Fedrigoli da oltre trent'anni svela il lavoro di Fanny & Alexander, Teatro delle Albe, Motus e Masque. Il suo banco ottico è armonia di una perfezione compositiva che genera un dialogo fecondo tra corpi e architetture, scena e gesto, luce e buio. Il suo sguardo scolpisce l'immagine tra bagliori e apparizioni diventando scultura, pittura e teatro stesso.
Voglio proprio vedere. Interviste impossibili ma non improbabili ai grandi fotografi
di Michele Smargiassi
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2021
pagine: 136
Incontri straordinari con persone straordinarie. Il giornalista e scrittore Michele Smargiassi ha realizzato delle impossibili, ma plausibili, interviste a sei grandi fotografi del passato: Robert Capa, Nadar, Tina Modotti, Vivian Maier, Eugène Atget e W. Eugene Smith. "A tutti ho posto, in forme diverse, la stessa domanda: perché fotografate? Perché è giusto, bello, necessario, utile fotografare? O magari non lo è? Da ciascuno ho avuto una risposta diversa. Perché la fotografia non esiste: esistono le fotografie, ognuna diversa dall'altra. E alla fin fine, penso che tutte le fotografie condividano una medesima, forte, semplice spinta antropologica, morale, umana: la voglia di vedere il mondo e di condividere quella visione".
Teatri di guerra contemporanei
di Giorgio Bianchi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 144
Quando un fotografo conduce un lavoro di documentazione a lungo termine in un territorio non si limita ad accumulare immagini in un hard disk, ma diventa in qualche modo parte integrante del tessuto sociale di quel luogo. L'accesso privilegiato nell'intimità delle vite dei protagonisti fa sì che il suo punto di vista diventi sovrapponibile, o quantomeno complementare, a quello dei personaggi delle sue storie. In quest'ottica, la testimonianza del fotografo non si limita a fungere da didascalia alle immagini, ma diviene anch'essa parte del racconto. Teatri di guerra contemporanei, oltre a raccogliere alcune delle più significative immagini realizzate da Giorgio Bianchi in Siria e Ucraina, è il racconto dei conflitti avvenuti in quei luoghi e delle loro conseguenze sulle popolazioni attraverso gli occhi di un testimone che li ha vissuti in prima persona assieme ai protagonisti delle sue storie.
Workshop di storytelling fotografico. Una guida in cinque passi per realizzare fotografie indimenticabili
di Finn Beales
Libro: Copertina morbida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2021
pagine: 176
Non limitatevi a scattare: realizzate foto che emozionino le persone. Lo storytelling è una vera e propria benedizione per un fotografo: intrecciare personaggi, eventi, luoghi e soggetti permette di realizzare un'opera migliore della somma delle sue parti. In questo workshop, dedicato ai principianti e agli appassionati che vogliono iniziare a "fare sul serio", Finn Beales insegna come realizzare scatti indimenticabili. Con il suo metodo in 5 passi - Proporsi, Prepararsi, Scattare, Editare e Consegnare - e grazie a una serie di progetti guidati, imparerete a sviluppare metodi di lavoro efficaci e affidabili, che vi faranno guadagnare seguito e apprezzare dal pubblico, indipendentemente dal genere di immagini. Troverete tutte le informazioni e le risposte per realizzare uno shooting dall'inizio alla fine: dalla costruzione della narrazione agli scatti fondamentali, dall'attrezzatura e dagli oggetti di scena al lavoro con moodboard e modelli, fino alla post-produzione e alla consegna dei file. Scoprite come sfruttare al massimo la vostra fotocamera, come diventare maestri dello storytelling e qual è il segreto di una fotografia che si distingue da tutto il resto. Prefazione Alex Strohl.
Di roccia, fuochi e avventure sotterranee. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 264
"Di roccia, fuochi e avventure sotterranee" è una raccolta di campagne fotografiche commissionate da Ghella - azienda fondata nel 1894 e specializzata in scavi in sotterraneo per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali - in cantieri in Europa, Estremo Oriente e Oceania. L'opera, a cura di Alessandro Dandini de Sylva, è costituita da un cofanetto di sei volumi cartonati bilingue (italiano e inglese). I primi cinque documentano altrettante indagini fotografiche, realizzate nei cantieri di Atene, Oslo, Hanoi, Sydney e Brennero da un diverso fotografo. Il sesto libro raccoglie una selezione di fotografie dall'archivio storico di Ghella. Ogni volume tratta un cantiere in diversi stati di avanzamento e con diverse tecniche di escavazione combinando documentazione, ritrattistica, natura morta, concettualismo e astrazione. L'opera propone una contaminazione tra fotografia artistica e documentazione di grandi progetti di ingegneria.
365 pensieri per sentirsi in armonia con il mondo
di AA.VV.
Libro: Copertina rigida
editore: White Star
anno edizione: 2021
pagine: 464
Un viaggio dell'anima, un cammino alla ricerca della pace interiore guidato giorno dopo giorno da immagini e pensieri. Le splendide fotografie del volume si accompagnano a 365 citazioni edificanti, perle di saggezza che sapranno guidare il lettore alla ricerca della serenità, trovando quell'armonia dello spirito necessaria ad affrontare felicemente gli alti e bassi della quotidianità.
Tina Modotti. Donne, Messico e libertà
Libro: Copertina morbida
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 128
Tina Modotti (Udine 1896 - Città del Messico 1942) non è soltanto una delle più grandi fotografe del '900, ma un personaggio affascinante per le molte sfaccettature della sua personalità multiforme. Nata in una famiglia operaia friulana, raggiunge il padre emigrato negli Stati Uniti nel 1913; si trasferisce nel 1918 a Los Angeles, dove intraprende la carriera cinematografica, ma, nonostante il successo, insoddisfatta di come il cinema sfruttasse semplicemente il suo fascino esotico, abbandona presto Hollywood, dopo soli tre film, e, grazie all'incontro e alla relazione con Edward Weston, si dedica alla fotografia, trasferendosi con lui in Messico. La parabola di fotografa della Modotti dura un decennio, sufficiente a farne una stella di prima grandezza: concepisce quest'attività come strumento al servizio della società, impegnandosi contestualmente nel partito comunista messicano. Fotografa ufficiale dei muralisti, stringe amicizia con Diego Rivera e Frida Kahlo, con la quale intreccia anche una relazione. Espulsa dal Messico per il suo attivismo, nella seconda parte della sua vita Tina diventa un agente del partito comunista: sarà sia in Russia che sul fronte spagnolo durante la Guerra civile. La mostra al Mudec sarà un'occasione fondamentale di vedere riunite le più belle foto che hanno reso celebre la Modotti, accanto a preziosi materiali d'archivio e ad alcuni dei celebri ritratti che grandi fotografi come Weston le dedicarono, permettendo così di approfondire l'avventura umana, oltre che artistica di Tina.
Uno sguardo nel labirinto della Storia
di Maurizio Galimberti
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 76
Dopo i noti ritratti alle celebrities internazionali e gli scatti alla Grande Mela, dopo l'incredibile lavoro svolto nel 2019 per la realizzazione del volume fotografico sul Cenacolo davinciano, Maurizio Galimberti si cimenta in una nuova impresa. Quella di raccontare un secolo di storia, dal 1917 al 2018, attraverso le composizioni che lo hanno reso celebre. Il frame tratto da un film (La Grande Guerra o La Cociara), l'immagine di un bambino nel ghetto di Varsavia nel 1943, il fungo atomico di Nagasaki, il profilo di Che Guevara, il volto scavato di Aldo Moro fino ai profughi del Mare Nostrum: i momenti cruciali degli ultimi cento anni, vengono frantumati in numerosi scatti e ricomposta in un'immagine sfaccettata, regolata da un rigore matematico e da un'incredibile poesia d'insieme.