Rizzoli: Scala italiani
Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale
di Daniele Rielli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 304
Si può raccontare un dramma ecologico e sociale come se fosse un incalzante romanzo a più voci? È quello che fa Daniele Rielli in questo libro in cui, cercando di capire cosa sta uccidendo gli ulivi della sua famiglia, ricostruisce le vicende legate all'arrivo in Puglia di Xylella, un batterio che ha causato la più grave epidemia delle piante al mondo. Tutto inizia a Gallipoli, quando gli ulivi cominciano a seccare e morire in un modo mai visto prima. Si mette in moto un vortice di avvenimenti che prende velocità fino a diventare inarrestabile. L'ulivo è l'albero simbolo della civiltà mediterranea ed è ritenuto immortale, le piazze si riempiono di manifestanti che protestano contro le misure di contenimento e la magistratura mette sotto accusa gli scienziati che hanno scoperto la malattia: è la tempesta perfetta. Oggi almeno 21 milioni di ulivi - tra cui molti alberi secolari e millenari, un patrimonio insostituibile - sono morti, è come se l'intera provincia di Lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile. L'epidemia si muove inesorabile verso Nord e rimane aperta una domanda: come è stato possibile? Daniele Rielli segue questa vicenda sin dall'inizio, per anni parla con gli scienziati che studiano il batterio, incontra i negazionisti che non credono alla malattia, ascolta gli agricoltori e i frantoiani che cercano di salvare le loro aziende, studia i documenti, interroga le persone, percorre migliaia di chilometri dentro un territorio che da paradiso terrestre si sta trasformando in un gigantesco cimitero vegetale, perdendo così la sua identità più profonda. Durante questo lungo viaggio Rielli indaga l'antico legame con gli ulivi della sua famiglia, scopre i segreti dell'industria dell'olio, riflette sugli aspetti più paradossali del nostro rapporto con la natura e sull'enorme potere delle storie. "Il fuoco invisibile" è assieme un romanzo famigliare e il resoconto di un processo alle streghe di Salem nell'era dei social.
La memoria del cielo
di Paola Mastrocola
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 272
Un uomo, che abbandona il suo Abruzzo di pastori per studiare, sale al Nord con il sogno di entrare alla Fiat. Una donna, che ha vissuto un'infanzia buia e fa la sarta da quando aveva undici anni, non riesce ad avere figli. Due pianeti all'apparenza lontanissimi s'incontrano, nella Torino degli anni Cinquanta. E poi Donata, la figlia inattesa, che scende dal "mondo della luna" con l'idea di proteggere la madre e renderla felice. Il difficile rapporto tra Nord e Sud, il contrasto tra l'universo sfavillante delle signore che vengono a misurare i vestiti e quello modesto della propria famiglia, il sogno di una casa di proprietà, i parenti contadini, la prima amica: ogni cosa è filtrata dallo sguardo tormentato di Donata. Una bambina che si vergogna del suo mondo, anche di quel padre sempre affettuoso e allegro; per lei è il nemico che costringe la moglie a sacrifici e rinunce. È tutto sbagliato, ai suoi occhi, e sbagliata è lei per prima: timida, inadeguata, attratta da un destino che chissà se avrà la forza di portarla via. Ma quanto c'è di vero in quel che Donata crede di ricordare? Quanto sa della propria famiglia? Scavare nella vita della bambina che è stata diventa il modo più ardito, e struggente, di misurarsi con i ricordi. Che ci tradiscono esattamente come noi tradiamo loro. Nel suo libro più intimo, Paola Mastrocola ci consegna la storia di un'infanzia particolare, e di un'Italia che non c'è più. E ci racconta il tentativo di mettere ordine nella confusione della memoria, allineando oggetti e ricordi un po' veri e un po' inventati. Com'è l'infanzia per tutti noi: un romanzo che non finiamo di raccontarci.
Il tempo delle stelle
di Massimiliano Virgilio
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Una coppia affiatata, che ha condiviso tutto. Eccoli, Giuseppe e Lara. Insieme hanno abitato case minuscole e piene di libri, nascosto segreti, salutato per l'ultima volta Pino Daniele in una piazza del Plebiscito gremita di gente in lacrime. Come un'unica entità, sono entrati nell'età adulta, diventando il giornalista d'inchiesta e l'operatrice sociale che sono oggi, attenti custodi dei propri riti quotidiani. Una coppia forte del passato e pronta al futuro. Sono però in quell'età in cui gli amici cominciano ad avere figli. E loro lo vogliono, un figlio? Se fosse troppo tardi? Ci provano. Aspettano in sale d'attesa di costosi studi medici, affidano le loro speranze a guru della fertilità e luminari, affrontano analisi, prelievi, diete mirate. Tutto allo scopo di diventare genitori. Perché Giuseppe vorrebbe diventare un padre migliore del proprio, sparito nel nulla. E Lara sa che non sarebbe una di quelle madri che parlano solo per vezzeggiativi. Ma un desiderio vissuto in maniere diverse può allontanarci dall'altro. Lasciare ognuno solo di fronte ai propri demoni. Poco a poco tornano in superficie profonde ferite che vengono dal passato: Lara e Giuseppe devono fare i conti con la parte migliore e quella più abietta di sé. Con una scrittura tersa, potente, Massimiliano Virgilio ci consegna due personaggi magistralmente sfaccettati, due protagonisti dei nostri giorni. E una storia folgorante sull'importanza di non farsi sconfiggere dalle ossessioni che abbiamo ereditato, sulle possibilità che svaniscono e quelle che arrivano.
Il gioco dell'addio
di Ferruccio Parazzoli
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 160
Sono passati dieci anni dall'ultima volta che il teologo Tommaso Vegas ha incontrato Myriam, quando lei era la sua assistente e una ragazza inquieta e instabile con cui ha trascorso giorni e notti gomito a gomito, impegnati negli stessi studi. Si erano scambiati un lieve bacio sotto i carrubi, a Gerusalemme. Poi più niente. Eppure, Tommaso ha continuato a sognarla e a immaginarla. Molte cose sono cambiate da allora: Vegas è un uomo disilluso, ha smesso di interessarsi alle cose divine, così come anche Myriam, che lavora in un ospedale pediatrico. Altrettante ancora però li uniscono, primo tra tutti Marco, compagno di Myriam e amico di Tommaso, che lo invita a Vienna per un convegno sul Nuovo Testamento. Nel fittizio caldo tropicale del Pyramide Hotel, i tre riprendono da dove si erano lasciati. Partono quindi insieme per Alessandria, poi Il Cairo e ancora Gerusalemme, in esplorazione di quei luoghi che sono stati testimoni dell'esistenza terrena di Gesù. In un viaggio sospeso tra il passato e il presente, tra la materia e il divino, Vegas scoprirà nella donna che l'ha ossessionato per anni una persona vitale e irresistibile, ma anche pragmatica e intransigente, capace di abbandonare l'astrazione degli studi teologici per portare aiuto concreto ai suoi pazienti.
Sogno bianco
di Gabriele Romagnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 208
Hai sognato, ne sei certo, ma non riesci a ricordare nulla. È il sogno bianco. Andrea Darman conosce quella sensazione fin da bambina. Ora che - dopo anni di reclusione per le sue attività ribelli - torna sulle montagne dove è nata, tutto le sembra destinato all'oblio. Non troverà nessuno ad attenderla, e della neve e del ghiaccio che le parevano eterni non resta che una striscia. Su per quei sentieri, Andrea rivive un rito antico. Non sa com'è iniziato, oltre un secolo prima, quando la storia della sua famiglia si è intrecciata a quella del più importante ghiacciaio italiano. È il 1917: il primo Andrea sale, insieme a centinaia di giovani, sul fronte innevato dove il vero nemico è il ghiacciaio. Con la sua Maria nel cuore, chiuso in una roccaforte costruita nella pancia del monte, fa i conti con il terribile prezzo della guerra. Alla fine degli anni Ottanta l'assedio turistico ha cambiato faccia alla montagna: gli impianti, la faraonica funivia, famiglie e comitive che invadono le piste. Andrea - il nipote del soldato - è un maestro di sci solitario, innamorato della donna sbagliata, che prova a mandare giù il mito del progresso e i suoi effetti. Quelli che vive sulla propria pelle l'ultima Andrea, alla fine di tutto. In questo romanzo Romagnoli inventa una nuova epica umana e ambientale, e ci porta al cuore del nostro rapporto con la natura che cambia. Un libro che illumina, in un presente scosso da mutamenti spaventosi, ciò che nel passato non abbiamo saputo vedere e quello che nel presente possiamo ancora salvare.
Uscire dal mondo
di Edoardo Albinati
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 176
È possibile vivere "fuori dal mondo"? Si tratta di un desiderio legittimo o di una condanna? Da una parte vorremmo essere lasciati finalmente in pace, ma al tempo stesso temiamo la solitudine come la peggiore delle infelicità. In queste pagine Edoardo Albinati prova a raccontare cosa accade quando ci rendiamo inaccessibili agli altri, oppure sono gli altri a confinarci su un'isola senza vie di fuga. La vita precipita in un pozzo per scelta, per errore o per destino, e niente tranne un miracolo sembra possa tirarci fuori. Un tema di estrema attualità, oggi che all'esclusione sociale si sono aggiunte quella autoimposta da chi decide di non uscire più da camera sua, e quella prodotta dalle campagne di abuso online. Un detenuto pazzerello, una ragazza afflitta da una misteriosa malattia, un artista misantropo sono i naufraghi al centro di queste tre novelle: ma a ben vedere, anche i personaggi intorno a loro vivono altrettanto struggenti forme di solitudine da cui cercano di evadere a ogni costo attraverso l'amore, la cura, la parola, la violenza. Albinati si muove con una scrittura esatta e inarrestabile dentro le ossessioni del nostro tempo, per far emergere sentimenti che riguardano tutti: la paura del giudizio altrui, il febbrile desiderio di essere compresi.
Incendio sul mare
di Pier Paolo Giannubilo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 400
Ognuno di noi fa i conti con l'eden della propria infanzia. Per Riccardo Manes quel paradiso perduto è un luogo - selvaggio, incontaminato - da cui è rimasto lontano per troppi anni: le isole Tremiti. Per quasi un ventennio, all'estero, ha lavorato ai massimi livelli come esperto di sicurezza per social media e istituzioni internazionali nel contrasto ai crimini on line. Una carriera logorante, che però lo ha già reso ricco a sufficienza per lasciare tutto e inaugurare una nuova stagione della sua vita. Così, con la compagna Jasmin, decide di fare ritorno a casa. Grazie a Iano, zio e mentore di Riccardo, e alla sfuggente guida locale Emma, la coppia si immerge nella bellezza abbagliante della natura, nei miti e nelle storie isolane. L'idillio con l'arcipelago tuttavia si infrange presto. I sospetti della gente del posto, i silenzi sui traumi del passato e una serie di rivelazioni pericolose obbligano Riccardo ad affrontare le proprie fragilità, mentre si riaccendono antichi e terribili rancori in un crescendo di tensione, fino all'imprevedibile epilogo. Nella scrittura di Pier Paolo Giannubilo sfavillano la luce e i colori del Mediterraneo, e i temi più attuali si fondono con i nodi eterni della grande letteratura: l'amore, il peso dei segreti e delle verità negate, la colpa e il riscatto.
Quindici riprese. Cinquant'anni di studi su Pasolini
di Walter Siti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 416
Una cinquantennale accanita infedeltà: Pier Paolo Pasolini è stato per Walter Siti prima un oggetto di studio accademico, poi una palestra critica, quindi un classico di cui curare un monumentale progetto editoriale (le quindicimila pagine in dieci tomi dei "Meridiani" Mondadori), infine un vizio a cui tornare. Ma soprattutto è stato un inesauribile sparring partner; lo ha combattuto, odiato, imitato senza volere, ha scontato l'angoscia dell'influenza. In questo volume Siti raccoglie finalmente tutti i suoi saggi pasoliniani, dal 1972 a oggi, con scritti ad ampio raggio e altri più specifici o occasionali. Il Pasolini di Walter Siti vale più nel complesso che sull'opera singola. Poeta nativo, sociologo per amore, intellettuale appassionato; sempre pronto a ributtare sul piatto la vincita, sempre in lotta con l'impotenza dello scrittore. Ciò che, sorprendentemente, emerge in queste pagine è una visione unitaria, un ritratto multiforme capace di tenere insieme la miriade di contraddizioni che hanno caratterizzato Pier Paolo Pasolini. Un'interpretazione originale e che matura progressivamente di uno dei nostri autori novecenteschi più polemici e discussi, in grado di attrarre, come è stato per Siti, chi voglia riflettere sui rapporti intricati tra letteratura e vita. Ma questo libro prende anche, in qualche modo, le sembianze di un addio. L'addio di uno scrittore a un'ossessione, uno specchio deformante, una pietra d'inciampo. Un addio inevitabile, forse doloroso, senz'altro liberatorio.
La scelta
di Walter Veltroni
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 240
Siamo a Roma, nei giorni afosi del luglio 1943. In una casa di un quartiere popolare, Margherita, quattordici anni, diventa donna e si sente sola. Suo fratello Arnaldo, diciottenne ribelle, è ormai lontano. La madre Maria cerca il cibo per sfamare la famiglia. Il padre Ascenzo, usciere all'agenzia di stampa Stefani, accudisce con devozione personale e politica il fascistissimo presidente Morgagni. Padre e figlio sono nemici. Nemici che si vogliono bene. Ma nemici. Margherita è smarrita, la paura che tracima dal cuore. Intanto arrivano giorni decisivi per il destino dell'Italia: la convinzione che la città eterna, con i suoi simboli, sia intoccabile va in frantumi. È luglio, il sole riscalda le strade, ma all'improvviso il cielo si oscura. A San Lorenzo piovono bombe. Mentre il mondo di prima scompare, ogni membro della famiglia De Dominicis deve fare i conti con un presente che scaglia l'uno contro l'altro. In sei giorni Roma è bombardata dagli Alleati e Mussolini cade. La Storia corre veloce e mette tutti con le spalle al muro. È, in ogni casa italiana, il momento della scelta. Walter Veltroni racconta di generazioni diverse che, ieri come oggi, devono ricominciare a parlarsi. Perché solo quando i figli affrontano i padri, e i padri, almeno per un attimo, si ricordano di essere stati figli, è possibile lasciarsi il buio alle spalle, aprire porte e finestre al futuro.
Consolazione
di Michele Orti Manara
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 272
In principio fu il Brivido, un violento terremoto che all'inizio del secolo scorso fece crollare la montagna e risorgere la creatura che vi era stata imprigionata molto tempo prima. Cinquant'anni dopo, il piccolo paese di Roccasa vive ancora nell'ombra di quella maledizione, che scatena terribili pulsioni negli uomini e ha ridotto le donne a una dolente rassegnazione. A combatterla è rimasta la sola stirpe delle sarachìe, che tramandano di madre in figlia il segreto per consolare e guarire le compaesane. La piccola Teresa è una di loro, e presto dovrà abbandonare l'infanzia per abbracciare il suo destino. Michele Orti Manara compone in queste pagine un intreccio avvolgente, in cui convivono religione e folklore, romanzo di formazione e favola dark, echi del passato e temi attuali. Una storia spietata in cui nessuno, proprio nessuno, può dirsi al sicuro.
Stirpe e vergogna
di Michela Marzano
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 400
Michela Marzano intreccia il passato familiare alle pagine più controverse della storia del nostro Paese. Michela non sapeva. Per tutta la vita si è impegnata a stare dalla parte giusta: i fascisti erano gli altri, quelli contro cui lottare. Finché un giorno scopre il passato del nonno, fascista convinto della prima ora. Perché nessuno le ha mai detto la verità? Era un segreto di cui vergognarsi oppure un pezzo di storia inconsciamente cancellato? "Sono stata pure io complice di questa amnesia?" si chiede Michela dopo aver ritrovato una vecchia teca piena di tessere e medaglie del Ventennio. Inseguendo il filo teso attraverso le vicende della sua famiglia, tra il nonno Arturo e il nipotino Jacopo, l'autrice ridisegna il percorso che l'ha resa la donna che è oggi, costellato di dubbi e riflessioni: il rapporto complicato con la maternità, il legame tra sangue, eredità e memoria, e quel passato con cui l'Italia non ha mai fatto davvero i conti. Il risultato è uno spietato autoritratto che va molto al di là del dato personale, in questo Paese di poeti, di eroi, di santi e (così pare, ad ascoltarne i nipoti) di milioni di nonni partigiani, mettendo in luce la rimozione collettiva dell'humus fascista in cui affondano le radici di molti alberi genealogici. Tra romanzo e memoir, un libro dalla voce schietta e incalzante, che pur sospendendo il giudizio non smette di interrogarci e di invitarci a coltivare la memoria, perché "solo così si può sperare che certe cose non accadano più".
Una rivoluzione gentile. Riflessioni su un Paese che cambia
di Dacia Maraini
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 144
In quest'epoca di incertezza e di paura abbiamo bisogno di un antidoto all'odio. Ma si può lottare per la giustizia sociale e climatica, per il rispetto delle donne e in favore della solidarietà usando come arma, semplicemente, la gentilezza? È la sfida che Dacia Maraini lancia in questo libro che racchiude sette anni di riflessioni apparse sulla stampa nazionale. Accompagnandoci nel suo universo intellettuale e civile, la scrittrice ci rende partecipi del suo sguardo sul mondo. La lotta contro la violenza e i femminicidi, i rapporti delle donne con la Storia e il patriarcato, la maternità, la libertà di pensiero e le sue contraddizioni sono solo alcuni dei grandi temi del nostro tempo e delle questioni a lei più care. E ancora, l'ambiente come punto focale del nostro orizzonte, l'importanza della salvaguardia dell'acqua, delle piante, degli animali e le scelte in campo alimentare che fanno la differenza. Senza dimenticare la solidarietà tra le generazioni e tra classi sociali diverse, e il valore dei progetti universali. Perché solo una rivoluzione gentile può indicarci la strada per un futuro vitale di cui andare orgogliosi.