Maria Erovereti realizza questo libro in forma di poesia confessionale sulle orme classiche espresse da Sylvia Plath e Anne Sexton. Si tratta quasi di un diario dell'anima che ha un unico destinatario ormai assente: la madre morta. La Poeta usa specificamente la locuzione dell'assenza, e non già quella della morte. In questa scelta linguistica c'è già un'indicazione suprema di esemplarità della lezione perfettiva della vita, la cui entità si prolunga indefinitamente oltre la durata dell'esistenza biologica. Nell'assenza esiste, dunque, una persistenza resiliente dell'entità nascosta della persona amata. Scrive la Poeta: "Sul tavolo c'è il tuo bicchiere / uso il tuo piatto / vesto la tua maglia / mi avvolgo nelle tue coperte / per fermare la tua essenza / per placare il vuoto di te".
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Se non fossi stata il tuo tempo
titolo | Se non fossi stata il tuo tempo |
Autore | Maria Erovereti |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | I frombolieri, 121 |
Editore | Genesi |
Formato |
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Pagine | 88 |
Pubblicazione | 09/2022 |
ISBN | 9788874148875 |
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€13,00
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