Gli autentici appassionati di musica, quella in grado di infiammare le passioni intorpidite e di risvegliare le coscienze sopite, si identificheranno sicuramente in "Ultimo live a Bowling Green". Il romanzo ruota attorno alla figura di Dave, bassista dei Nationfire, band grunge/metal attiva negli States ad inizio anni '90. Personaggio tormentato, che vanta un passato da esule a Londra, sedotto irrimediabilmente dall'esplosione del Punk '77, si ritroverà poi catapultato a Bowling Green, tipica cittadina suburbana americana, dove quotidianità fa inevitabilmente rima con perbenismo. E da dove la travolgente onda ribelle della band si propagherà su scala nazionale, investendo come uno tsunami i modelli comportamentali consumistici lasciati in eredità dal decennio ottantiano degli Yuppies. Tuttavia, l'American dream cela talvolta un lato oscuro e Dave, la cui storia è raccontata in prima persona da un membro del gruppo (il mistero sulla cui identità terrà incollato il lettore sino all'ultima pagina), diventerà vittima di sé stesso in un vorticoso crescendo di pulsioni irrefrenabili. Adatto a un pubblico adulto.
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Ultimo live a Bowling Green
titolo | Ultimo live a Bowling Green |
Autori | Mariano Fontaine, Cristiano Mastrangeli |
Argomenti |
Arti, cinema e spettacolo Musica Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Nuove voci. Strade |
Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
Formato |
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Pagine | 146 |
Pubblicazione | 03/2019 |
ISBN | 9788856798364 |
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€12,00
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