Il primo è stato Telemaco, che ha preso il mare per poter "uccidere" il padre Ulisse. Oreste, invece, ha dovuto ammazzare la madre Clitennestra per diventare grande, mentre Amleto ha inutilmente cercato di eliminare lo zio Claudio per sanare i peccati del padre. Per non parlare dei figli sconfitti dai padri nel teatro di Ibsen, di ?echov, o quelli ossessionati dalla famiglia secondo Beckett; o ancora quelli che sono stati costretti a vivere con padri evaporati e assenti, tipici della drammaturgia contemporanea, da Jon Fosse a Gary Owen. Si può ricostruire la storia del teatro, dalle origini fino a oggi, come un grande, caleidoscopico catalogo di consigli per ragazzi che non sanno come diventare grandi. "Il peso di Anchise" nasce non solo per aiutare i figli a crescere, ma anche per spiegare in che modo si può ancora rendere utile un rito che si ripete da duemilacinquecento anni.
- Home
- Arti, cinema e spettacolo
- Studi teatrali
- Il peso di Anchise. Il teatro dalla parte dei figli
Il peso di Anchise. Il teatro dalla parte dei figli
titolo | Il peso di Anchise. Il teatro dalla parte dei figli |
Autore | Nicola Fano |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Studi teatrali |
Collana | Le Navi |
Editore | Castelvecchi |
Formato |
![]() |
Pagine | 184 |
Pubblicazione | 10/2020 |
ISBN | 9788832902105 |
|
€18,50
Ordinabile
Scegli
La libreria di fiducia
Inserisci la città o il CAP della zona in cui risiedi