Ci sono libri fondamentali, "obbligati": in una parola, imprescindibili. L'lliade è uno di questi. Insieme con l'Odissea è tra i testi capitali che il mondo antico ci ha lasciato in eredità. "Poema della forza", come l'ha definito Simone Weil, l'Iliade racconta l'epilogo della guerra scatenata dagli achei in Troade: i cinquantuno giorni nel decimo anno di guerra dominati dalla funesta ira di Achille verso Agamennone. Giovane, guerriero terribile e invincibile, destinato a morte precoce e imperitura fama, Achille è il prototipo dell'eroe greco. Ma è Ettore, principe troiano e antagonista diretto di Achille, la figura più profondamente umana del poema e quella che il lettore moderno sente più vicina a sé. Nella sua vita non ci sono stirpi divine, passioni scatenate, invulnerabilità eroiche, ma solo umanissime ed esemplari virtù. Nel suo cuore si agitano sentimenti d'onore, dignità e amore e il suo tragico sacrificio suggella la fine di un'epoca. Introduzione di Fausto Codino.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- L'iliade
L'iliade
titolo | L'iliade |
Autore | Omero |
Traduttore | G. Tonna |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | I grandi libri |
Editore | Garzanti |
Formato |
![]() |
Pagine | 494 |
Pubblicazione | 05/2014 |
Numero edizione | 26 |
ISBN | 9788811810407 |
|
€12,00
Reperibile
Scegli
La libreria di fiducia
Inserisci la città o il CAP della zona in cui risiedi