Dalla razzia del Ghetto di Roma nell'ottobre 1943, al campo di prigionia di Fossoli, sino al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Piero Terracina ha conosciuto in prima persona le tappe più crudeli e sconvolgenti della persecuzione nazista. Si è salvato dai campi di sterminio, è tornato a casa, ha trovato lavoro come dirigente d'azienda e ha ripreso a vivere: ma con marchiata nell'anima una ferita incancellabile quanto il numero impressogli sul braccio. Molti anni dopo, a seguito del suicidio di Primo Levi, per Terracina si risveglia l'imperativo a raccontare. Nonostante tutto il dolore che comporta, l'obbligo da quel momento è quello di condividere la propria testimonianza, portandola nelle scuole, nelle occasioni pubbliche, in un mondo ancora sordo a tutto l'orrore che è stato. La deportazione, gli strazianti commiati dai propri cari, la ferocia della vita concentrazionaria. La sua storia è quella di chi torna alla vita ma senza dimenticare, perché dimenticare è morire, e non rendere omaggio alla memoria è una sovversione del tempo. Chi è sopravvissuto lo sa.
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Pensate sempre che siete uomini. Una testimonianza della Shoah
titolo | Pensate sempre che siete uomini. Una testimonianza della Shoah |
autore | Piero Terracina |
argomenti |
Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) Scienze umane Storia |
collana | Fuori collana |
editore | PONTE ALLE GRAZIE |
formato |
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pagine | 112 |
pubblicazione | 01/2021 |
ISBN | 9788833315478 |
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€12,00
Disponibile normalmente in 24/48h
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