Una Istanbul da fiaba quella narrata da Pinar Selek attraverso i ricordi della sua infanzia e giovinezza nella "Casa sul Bosforo". Nell'arco di vent'anni, seguiamo l'intreccio amoroso di due coppie, quella della studentessa rivoluzionaria Elif e del musicista Hasan, e quella di Sema in cerca di se stessa e di Salih l'apprendista falegname. Ma il personaggio principale è il quartiere di Yedikule, carico di storia, di tradizioni, che conserva la sua autenticità nonostante lo scorrere del tempo. Tutti i personaggi che gravitano intorno ai quattro eroi principali sono vivi, tangibili, di tutti conosciamo l'origine, la vita quotidiana, il mestiere, le minuzie. E tuttavia è una fiaba non priva di ombre, il libro comincia con la denuncia del colpo di Stato del 1980 e descrive personaggi assetati di libertà e giustizia sociale, tentati dal terrorismo o spinti all'esilio. È una fiaba rosa dove le donne, romantiche e appassionate, prendono tutte in mano il loro destino mandando in frantumi i nostri pregiudizi. E in ultimo è una fiaba utopista e di confine, popolata da minoranze curde, armene e greche ben visibili: la resistenza curda è attiva, la cultura armena presente, i pogrom contro i greci nel 1955 e durante la crisi di Cipro vengono evocati. Può esistere un luogo dove persone di origini diverse s'incontrano e si aiutano reciprocamente?
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- La casa sul Bosforo
La casa sul Bosforo
titolo | La casa sul Bosforo |
Autore | Pinar Selek |
Traduttori | A. Tosatti, C. Diez |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | FANDANGO LIBRI |
Editore | Fandango Libri |
Formato |
![]() |
Pagine | 314 |
Pubblicazione | 06/2018 |
ISBN | 9788860445247 |
|
€20,00
Scegli
La libreria di fiducia
Inserisci la città o il CAP della zona in cui risiedi