Una lunghissima serie di scene tragicomiche si è verificata nel corso di sessant'anni di storia repubblicana nel Parlamento italiano, protagonisti i rappresentanti del popolo che, una volta abbandonato ¡1 loro ruolo istituzionale, hanno assunto i panni di lanciatori di oggetti, di pugili e di saltatori senz'asta, di arrampicatori di scranni e di strateghi d'aula. Dall'epoca della Costituzione, quando i parlamentari erano quasi tutti reduci dalla lotta partigiana, come il colonnello Audisio che giustiziò Mussolini, i fratelli Pajetta che avevano trascorso numerosi anni di carcere o Giorgio Amendola, passando per la prima legislatura e lo scontro tra De Gasperi e Togliatti, sino allo scandalo della loggia massonica P2 negli anni Ottanta, con il duo radicale Cicciomessere-Aglietta, attraverso gli anni Novanta con Tangentopoli e la Seconda Repubblica, quando, con i governi Berlusconi e Prodi, una nuova classe dirigente venne alla ribalta e i rappresentanti del Carroccio, comandante Cè in testa, dive tarono sempre più agguerriti e guerrafondai. Attraverso gli atti parlamentari e le trascrizioni stenografiche, il volume ricostruisce i momenti più tesi, e in molti casi anche i più grotteschi, della storia repubblicana italiana. Un ritratto lucido e spietato della politica del nostro Paese. Un libro sulle virtù (poche) e sui vizi (tanti) della classe dirigente italiana.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Politica e governo
- Tumulti in aula. Il presidente sospende la seduta
Tumulti in aula. Il presidente sospende la seduta
titolo | Tumulti in aula. Il presidente sospende la seduta |
Autore | Sabino Labia |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
Collana | Yahoopolis. Guide postmoderne |
Editore | Aliberti |
Formato |
![]() |
Pagine | 215 |
Pubblicazione | 09/2009 |
ISBN | 9788874245413 |
|
€15,00
Scegli
La libreria di fiducia
Inserisci la città o il CAP della zona in cui risiedi