La storia dell'arte è una storia di corpi ed è con questa chiave che la racconta Tomaso Montanari, seguendo la traccia degli esclusi, degli sconfitti, dei vinti in contrapposizione ai vincitori. Si va dai dipinti di Giotto a quelli di Ambrogio Lorenzetti, dalle opere di Donatello e Masaccio fino a Michelangelo; dal discusso monumento dei Quattro Mori di fine Cinquecento, tuttora simbolo di Livorno, ai capolavori di Caravaggio e di Lorenzo Bernini; dalla rappresentazione di uomini e donne non europei nell'arte dell'Illuminismo fino ai corpi proletari del Quarto Stato di Pelizza da Volpedo e al corpo martoriato dello statista Dc Aldo Moro monumentalizzato da William Kentridge: un cammino inedito, uno sguardo curioso e nuovo che cuce insieme epoche, stili, pensieri diversi col filo rosso di un'idea. Un percorso che aiuta a leggere il nostro passato ma anche il drammatico presente dei più deboli, della guerra e delle sue vittime.
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I vinti. Il corpo nella storia dell'arte
titolo | I vinti. Il corpo nella storia dell'arte |
Autore | Tomaso Montanari |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Editore | Solferino |
Formato |
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Pagine | 112 |
Pubblicazione | 11/2022 |
ISBN | 9788828211051 |
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€12,00
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