Il sessantunenne John Shade, professore al Worthsmith College dell'immaginaria cittadina americana di New Wye, sta ultimando un poema in cui i ricordi d'infanzia si mescolano a interrogativi metafisici sull'"osceno, inammissibile abisso" della morte, che incombe ossessivamente sul poeta dopo che la giovane figlia si è uccisa gettandosi in un lago. Tuttavia Shade sigla gli ultimi versi del poema con un'ironica ma serena dichiarazione di fiducia: si vive in qualche luogo anche dopo la fine, e l'armonia dell'arte ne costituisce la tacita promessa. A questo punto nel quieto scenario di New Wye irrompe, inaspettata, proprio la morte: uno sconosciuto spara a Shade in strada, pochi istanti dopo che ha scritto il suo ultimo verso.
Fuoco pallido
| titolo | Fuoco pallido |
| Autore | Vladimir Nabokov |
| Curatore | A. Raffetto |
| Traduttori | A. Raffetto, F. Pece |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | BIBLIOTECA ADELPHI, 436 |
| Editore | Adelphi |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 321 |
| Pubblicazione | 11/2002 |
| ISBN | 9788845917325 |
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